BOUCHERON, Angelo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Battista e della sua prima moglie Vittoria Grandi, nacque a Torino verso il 1780. Studiò sotto la disciplina paterna scultura e incisione [...] risulta che egli era a Roma anche durante la Repubblica romana e anzi aveva prestato servizio in quei Corpi d'arme e sino al 1811, anno in cui figura come professore di disegno alla scuola al Monte (dei Cappuccini) di Torino, egli espose per lo più ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Francesco
Giuseppe Basile
Calcografo romano vissuto tra la fine del XVIII secolo ed il principio del XIX. Allievo del bassanese Giovanni Volpato, fu tra i numerosi artisti che gravitarono [...] a Roma attorno all'attiva scuola di incisione della Calcografia camerale. Il C. è soprattutto ricordato come ritrattista: un suo Ritratto dell'archeologo Ennio Quirino Visconti, console della Repubblica romana (ovale, mm 175 × 155), fu ...
Leggi Tutto
BONINSEGNA, Egidio
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 22 ag. 1869, frequentò all'Accademia di Brera la scuola di scultura di E. Butti, successo al Barzaghi nell'anno 1893, vincendo il pensionato [...] solo per la diligenza del modellato. Del B. sono i monumenti ai maestri caduti in guerra nelle ex scuole di Porta Romana e a FilippoCarcano nei giardini pubblici di Milano. In collaborazione con l'architetto Cesare Mazzocchi prese parte al concorso ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Aurelio
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, nacque a Milano 7 ott. 1800. Frequentò l'Accademia di belle arti di Brera e la scuola d'incisione tenuta da Giuseppe Longhi. Compiuti poi gli studi [...] vi rimase fino a quando, nel 1855,fu chiamato a dirigere la scuola d'incisione di Pavia, ove insegnò sia l'intaglio a bulino, eccellere nella riproduzione: delle opere di scultura (la Vittoria romana di Brescia, una cantoria di Luca della Robbia, lo ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...