I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] , in linea con quanto sostenuto fin dal 1907, Gentile assicurasse la presenza di tale insegnamento nei programmi della scuolaprimaria e non ai livelli successivi dell’istruzione, dove, a giudizio del ministro, esso avrebbe dovuto essere sostituita ...
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PIZZIGONI, Giuseppina
Adolfo Scotto di Luzio
PIZZIGONI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 23 marzo 1870 da Carlo e da Virginia Bossi; prima di quattro sorelle, crebbe in una famiglia colta e borghese.
Per [...] – guardando anche al movimento pedagogico europeo – venne concependo il disegno del suo metodo per la riforma della scuolaprimaria, definita sperimentale e sintetizzata nelle caratteristiche di: ambiente speciale, tempo largo e mezzi adeguati (La ...
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GABRIELLI, Giorgio
Franco Cambi
Nacque a Palermo il 6 dic. 1886 da Gabriele e da Giuseppa Brancato.
La formazione professionale e culturale del G. avvenne nella Palermo degli inizi del secolo, satura [...] vicepresidente; come tale partecipò alla elaborazione dei nuovi programmi per la scuola elementare sui quali pubblicò un nuovo commento: I programmi d'insegnamento per la scuolaprimaria del 1955 (Torino 1955). Negli anni Sessanta si occupò anche di ...
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CALANDRINI, Matilde
Mario Themelly
Nata a Ginevra nel 1794 da una famiglia lucchese che nel XVI secolo era stata costretta all'esilio per aver aderito alla Riforma protestante, dopo aver trascorso la [...] in Toscana di altre iniziative analoghe. Nel 1835 l'asilo della C. contava centoventi alunni e già si articolava in un grado superiore, una scuolaprimaria vera e propria.
Il collegamento tra istruzione infantile ed elementare e lo sbocco della ...
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ANSELMI, Giuseppe
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 10 marzo 1769 da povera famiglia. Fatti i primi studi di filosofia con l'aiuto di benefattori, si recò per continuarli a Torino, [...] e la creazione dell'istituto dell'ispezione.
L'A. rivolse la sua attenzione ai metodi della scuolaprimaria anche con il saggio Scuola della puerizia (Torino 1819-1820 e 1821), dedicato al principe di Carignano. In esso criticava sostanzialmente ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] nell’insegnamento dell’italiano, appreso e praticato in genere dagli alunni come lingua della socializzazione primaria e spontanea, rispetto alla quale la scuola dovrebbe guidare gli alunni a riflessione e usi sempre più consapevoli.
Alberti, Leon ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] XIV, dal 1803 ha sede nella cinquecentesca villa Medici; la Scuola francese di Roma, fondata nel 1875, ha sede nel Congregazione di Santa Cecilia, che divenne presto un’istituzione primaria in campo musicale, attiva oggi come Accademia nazionale di ...
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L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] scelte personali, che è in larga misura collegato ai livelli di formazione e di maturazione raggiunti. La funzione della scuola è in questo campo primaria, anche se non esclusiva. Non a caso la legge sul riordino dei cicli di istruzione (l. 10 febbr ...
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Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] si articolava in vari organi fondamentali: un’assemblea primaria (ἐκκλησία), alla quale partecipavano tutti i cittadini 1973, ha provveduto al riordinamento degli organi collegiali della scuola; una nuova riorganizzazione è stata operata con il d. ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] lezioni è spesso indipendente dall’anno di corso cui gli studenti sono iscritti. Presso ciascuna scuola, il consiglio di circolo (primarie) o d’istituto (scuole secondarie e artistiche) indica i criteri generali per la formazione delle c., mentre il ...
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primario
primàrio agg. e s. m. [dal lat. primarius; v. primaio, primiero]. – 1. agg. a. Che è primo in una successione, che in una graduatoria viene prima di altri: scuola p., la scuola elementare, e istruzione p. (o elementare), quella impartita...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...