Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] una tazza laconica raffigurante il supplizio di Prometeo ed Atlante; la celebre idria ceretana con Ercole ed Alcioneo, di scuolaionica e produzione probabilmente locale. La produzione attica a figure nere inizia con un grande dìnos ancora permeato d ...
Leggi Tutto
Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (v. vol. I, p. 141)
E. Greco
Lo spazio pubblico per eccellenza della città greca, unitamente a quello religioso, costituisce l'osservatorio privilegiato per lo [...] mezzo, situata come cerniera tra i due porti, nella quale si è vista l'applicazione del funzionalismo della scuolaionica in termine di distribuzione e caratterizzazione dello spazio. Ma anche in questo caso, piuttosto che ricorrere ad anacronistici ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] carattere umanistico-filosofico: Psiche e cecità, Roma 1914, e Il fenomeno della visione nel pensiero filosofico greco. Dalla Scuolaionica a Euclide, ibid. 1920.
Trasferito nel 1929 presso l'Università di Bari, il M. ne diresse la clinica oculistica ...
Leggi Tutto
Vedi ERETRIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERETRIA (᾿Erẽtria, in Omero Εἰρέτρια, Eretria)
L. Vlad Borrelli
Città dell'Eubea sulla costa S-O dell'isola, di fronte alla terraferma attica, ai piedi del [...] Alcmeonidi, a Delfi; Picard e Richter, più verosimilmente: 510) e l'attribuzione stilistica: si propende per una scuolaionica, non trovandosi in esse nessuna stringente affinità con le contemporanee opere attiche arcaico-mature, ma piuttosto dei ...
Leggi Tutto
Vedi MUCIUS, Gaius dell'anno: 1963 - 1995
MUCIUS, Gaius (v. vol. V, p. 251)
F. M. Cifarelli
Dalle poche informazioni deducibili da Vitruvio (III, 2, 5 e VII, praef. 17) si è cercato di precisare aspetti [...] grecità d'origine del personaggio, che stringerebbe ancor più i già citati legami di quest'ultimo con la scuolaionica.
Aspetti di sintesi fra caratteri architettonici greci ed elementi tipici della tradizione romana, già rilevati nell'opera di ...
Leggi Tutto
CRESO (Κροίσος)
L. Vlad Borrelli
Figlio di Aliatte, nato verso il 595 a. C., fu l'ultimo re della Lidia. Dopo la disfatta nella piana dell'Ermo e la resa di Sardi, cadde in potere di Ciro, re dei Persiani [...] Smith, Cat. of Sculpt. in the Brit. Mus., Londra 1928, i, 35 ss.). Le sculture rivelano lo stile di una scuolaionica orientale, di cui non si è potuta precisare maggiormente l'origine. Una rappresentazione della morte di C., analoga all'immagine che ...
Leggi Tutto
fuoco
Nel pensiero scientifico greco, sulla linea speculativa della scuolaionica, che cercava l’unico principio materiale delle cose, il pitagorico Ippaso di Metaponto (5° sec. a.C.) pose il f. come [...] primo principio di tutte le cose, mentre Eraclito di Efeso assunse il f. come simbolo materiale di quell’universale contrasto, di quella discorde armonia di tutte le cose che è la legge suprema della realtà. ...
Leggi Tutto
arche
archè
Dal gr. ἀρχή «principio, origine», termine il cui uso risale ai primordi della tradizione filosofica. La scuolaionica designa infatti con il nome di a. la sostanza primordiale, da cui pensa [...] derivate tutte le cose. Il termine conserva però qui il suo originario significato temporale. Ma la priorità cronologica è insieme priorità di valore, in quanto il «principio» si presenta come più reale ...
Leggi Tutto
EPHOROS (῎Εϕορος, Ephoros)
L. Forti
Pittore greco di Efeso, vissuto nella prima metà del IV sec. a. C. Di lui sappiamo soltanto che appartenne alla scuolaionica e che fu il primo maestro di Apelle (Suda, [...] s. v. ᾿Απελλῆς) prima che questi entrasse nella scuola sicionia.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. gr. Künstl., Stoccarda 1889, II, p. 203; J. Overbeck, Schriftq., n. 1828; O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, VI, 1909, c. 16, n. 2, s. v.; B. Sauer, in Thieme- ...
Leggi Tutto
ANASSIMENE (᾿Αναξιμένης, Anaximĕnes)
Filosofo greco di Mileto, figlio di Euristrato, scolaro di Anassimandro, uno dei più celebri della grande scuolaionica del VI secolo a. C. (data tradizionale della [...] morte: ol. 63, cioè fra 528 e 524 a. C.). Non rimane, ad oggi, alcun documento iconografico riferibile ad A. (v. Anaximenes) ...
Leggi Tutto
ionico1
iònico1 agg. e s. m. [dal lat. Ionĭcus, gr. ᾿Ιωνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ioni, antica stirpe greca insediata nell’Attica, nell’Eubea, sulla costa dell’Asia Minore fra le valli del Caico e del Meandro (Ionia), e sulle adiacenti isole...
ionico2
iònico2 agg. [der. di ionio2, anche per influenza dell’agg. prec.] (pl. m. -ci). – 1. Del mare Ionio: la costa ionica. 2. Delle isole Ionie: l’Eptaneso i., l’insieme delle isole Ionie; parlamento i., istituito (1817) nelle isole Ionie,...