Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] dell'introduzione e della generalizzazione della cinematografia didattica nelle scuole d'ogni grado, era stato prima della e per l'infanzia, che particolarmente si ispirano ai criterî che hanno presieduto all'istituzione della Mostra.
La Mostra ...
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SCORSESE, Martin
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 17 novembre 1942. Trascorsa l'infanzia nel quartiere di Queens e trasferitosi poi nella più povera Lower East [...] Side di Manhattan, fra casa, scuola, parrocchia e strade governate dalla malavita, cerca la money, Il colore dei soldi, 1986), per lo più conduce al rafforzamento delle caratteristiche del prodotto: non vi è nulla che maggiormente appaghi l'amatore ...
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Regista cinematografico statunitense, nato a Minneapolis (Minn.) il 29 novembre 1954; rappresenta, con il fratello Ethan, sceneggiatore (nato il 21 settembre del 1957), una delle coppie più anomale e creative [...] aver girato alcuni Super 8, Joel ha frequentato la scuola di cinema della New York University dal 1972 al 1978, mentre il emozionante e affascinante e ritornano nei luoghi della loro infanzia, le fredde distese innevate del Minnesota, restituendoci ...
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SKOLIMOWSKI, Jerzy
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico polacco, nato a Varsavia il 5 maggio 1938. Un'infanzia durissima − il padre morì in campo di concentramento, la madre partecipò alla resistenza [...] e sconfortato, dei giovani cresciuti nel dopoguerra polacco. Indirizzato alla scuola di cinema di Łódź, vi conobbe R. Polanski e con con Wajda e Zanussi una sorta di cinema polacco dell'esilio ben rappresentato da Moonlighting (1982) dove, con ...
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Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] venne poi nominato direttore artistico dell'istituto. Nel 1964 venne anche inaugurata una scuola di cinema, la Filmskolan , una delle scrittrici per l'infanzia più note e tradotte al mondo. Un altro tema assai sentito è quello dell'immigrazione. ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] regolare nella cittadina romagnola – dalle elementari (alla scuola Carlo Tonini), al ginnasio, al liceo classico Giulio sapore speciale e romanzesco all’infanzia del regista. È pura invenzione la circostanza della nascita avvenuta nel vagone di ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] famiglia Reale.
Trascorse l’infanzia e l’adolescenza fra Campi e Lecce, compiendo gli studi classici presso la scuola degli scolopi e poi dei gesuiti, prima di partire ventenne per Roma dove, secondo le aspettative della famiglia, avrebbe dovuto ...
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Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] produzione più regolare. Si iniziò a parlare di una scuola portoghese di cinema, costituita da cineasti come Reis, suoi ricordi d'infanzia, e Terra fria (1995), dal romanzo di J.M. Ferreira de Castro, suo ultimo lavoro prima della scomparsa (1999). ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] in tutto questo periodo giovanile, nella girandola frastornante dellescuole diverse e dei traslochi, rimase una costante della famiglia l’usanza di trascorrere le vacanze estive a Casarsa.
Durante l’infanzia e l’adolescenza i due fratelli soffrirono ...
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Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] e commosso. Un'infanzia segnata però, inevitabilmente, dall'assenza della madre, che la M. ritrovò, ormai adolescente, troppo tardi per recuperare un rapporto di cui fortemente aveva avvertito la mancanza.
La M. frequentò scuole regolari fino al ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...