Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] assai evidente, e dove si hanno i primi esempî di scultura, in statuette femminili con chiaro senso di plasticità. La più ebbe un momento di particolare popolarità con l'esperienza cubista. Gli scritti che precedono le popolarissime raccolte di ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] a quelle rinascimentali, ma all’insegna della nuova concezione cubista dello spazio. Cosa che, per la verità, non ENEA per la scansione dei punti di un affresco o di una scultura da applicare alla metodica del restauro) e un film tutto digitale come ...
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Nuovi musei
Massimo Locci
La progettazione museografica ha costituito, fino a vent’anni fa, un settore disciplinare autonomo dell’architettura, specialistico e differente per metodologie, linguaggi, [...] concepito il National Art Center (2006) di Tokyo come una scultura di luce. Il museo consiste in una piastra a forma in particolare. Il nuovo museo si presenta come una stratificazione ‘cubista’ di volumi ruotati o, meglio, appare come una massa ...
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Estetica ambientale
Paolo D’Angelo
Una svolta nell’estetica
Per lo meno a partire dagli inizi dell’Ottocento, l’estetica si è autocompresa come filosofia dell’arte. Ancora nella Kritik der Urteilskraft [...] un tale oggetto come se si trattasse di una scultura non figurativa, isolandolo da ciò che lo circonda. Il di Carlson, a non reggere. Sostenere che la categoria ‘pittura cubista’ svolge nei confronti di un dipinto di Picasso la stessa funzione ...
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Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] sulla trasparenza. Le mystère Picasso, infatti, è un film cubista sul concetto temporale di 'quadro nel quadro': il fare, il , per Prada, reportage cinematografici su esposizioni dedicate alla scultura. Per questi autori, il rapporto con l'oggetto- ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] di sfaccettature geometriche che sembrano richiamare echi cubisti e l'impiego di quinte, vere catal., Galleria Lorenzelli), Bergamo 1969; P. Fossati, L'immagine sospesa. Pittura e scultura astratte in Italia, 1934-1940, Torino 1971, pp. 159-167; O. L. ...
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MONNET, Giovanni (Gianni)
Edoardo Piersensini
– Nacque a Torino il 12 maggio 1912, primogenito di Eugenio, ingegnere elettrotecnico, e di Elisa Thöni.
Dopo aver conseguito, il 17 ott. 1930, il diploma [...] padronanza da parte del M. di modalità costruttive più propriamente cubiste. Allo stesso anno risale una Pittura, presentata dal M. piazzale con una fontana di Munari, un giardino con una scultura di Di Salvatore e una composizione di Soldati per l’ ...
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RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] riedito), le Presentazioni de L’opera completa di Degas (1970) e di Picasso cubista (1972) nella collana Classici dell’arte; per Electa Il Rinascimento nella collana Scultura italiana (1967); per Skira diresse la collana L’arte racconta. Le grandi ...
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SOTTSASS, Ettore
Caterina Toschi
iunior. – Nacque a Innsbruck il 14 settembre 1917 da madre austriaca, Antonia Peintner, e da padre trentino, l’architetto Ettore senior.
Tornato con la famiglia a Trento [...] . In questi anni si interessò di architettura, pittura e scultura grazie agli studi con Luigi Spazzapan e all’influenza di fu inoltre presentato da Max Bill nella «Mostra d’arte cubista e astratta» presso il Circolo ticinese di cultura di Lugano. ...
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ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] a Cézanne si lega alla rivoluzione cubista per appaesarsi in soluzioni saldamente costruttive, G. R. e l’Europa, Treviso 1998, pp. 107-110); A. Martini, Colloqui sulla scultura 1944-1945, raccolti da Gino Scarpa, Treviso 1997 (rist. 2000); G. R. e l’ ...
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rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...
neoplasticismo
s. m. [comp. di neo- e plasticismo]. – Corrente artistica olandese nata nel 1916 con la formazione del gruppo De Stijl, che si proponeva, superando le posizioni cubiste, una assoluta razionalità e purezza formale, nell’armonica...