TURMASGAD (Iupiter Optimus Maximus Turmasgadis o Turmasgades)
G. Bordenache
Ipostasi orientale di Giove, introdotto nell'Impero Romano dalle truppe o dai coloni dell'Asia Anteriore.
L'epìklesis di T. [...] però che uno dei tre monumenti figurati giunti sino a noi (un rilievo su uno dei lati di un altare, dedicato romana2, Bucarest 1958, p. 308, fig. 7; G. Bordenache, Sculture greche e romane del Museo Nazionale di Antichità di Bucarest, nn. 157, ...
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CALLIPIGE (καλλιπύγος)
A. Giuliano
Epiteto di un simulacro di Afrodite venerato a Siracusa.
Ateneo (xii, 554) ricorda due ragazze che, disputando sulle loro bellezze, chiamarono come arbitro un giovane [...] 1700. L'identificazione è errata: il confronto con figure vascolari e rilievi decorativi permette di riconoscere nella scultura di Napoli una danzatrice. Il ritrovamento a Coo di un rilievo che ripete fedelmente lo schema della figura ha permesso di ...
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GIASONE (᾿Ιάσων, Iaso, Iason)
A. de Franciscis
Mitico eroe greco, capo della spedizione degli Argonauti. Un tipo iconografico di G. non esiste nell'arte antica; ne troviamo una descrizione in Filostrato [...] (Monaco): notevole è la tazza attica a figure rosse del Museo Gregoriano, spesso attribuita a Douris, ove appare G. che esce con G. al cospetto di Pelia (Napoli); nella scultura abbiamo qualche rilievo con la scena del ratto del vello ed alcuni ...
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SUMMANO (Summanus)
G. Bermond Montanari
Divinità romana, venuta secondo Plinio (Nat. hist., ii, 138) dall'Etruria. L'etimologia del nome è incerta e non spiegabile col latino. Incerto ed oscuro è anche [...] , è rappresentato un mostro anguipede con la parte superiore del corpo a forma umana e grandi ali. Tiene nella destra il fulmine. L'identificazione di questo mostro con S. è assai probabile. La scultura è stata messa in rapporto con l'immagine di S ...
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CHEIRISOPHOS (Χ[ε]ιρίσοϕος, Chirisõphos)
L. Guerrini
2°. - Toreuta greco, di epoca augustea, attivo in Italia; autore di due vasi in argento dorato, trovati nel 1920 in una tomba a inumazione a Hoby [...] e ora nel Museo Nazionale di Copenaghen. Un vaso presenta in rilievo Priamo che richiede ad Achille il corpo di Ettore, l'altro opere di scultura e pittura attica del IV sec. (si ricordi il perduto quadro di Parrasio Filottete a Lemno descritto da ...
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ANTONIANOS (᾿Αντονιάνος)
G. Pesce
Scultore appartenente ad una scuola di artisti (Koblanos, Aristeas, Papias, Zenas di Alexandros, Flavius Chryseros, Licinius Priscus) di orientamento eclettico, provenienti [...] classicheggianti, secondo modelli già creati dalla scultura greca del V e IV sec. a. C. Ma nell'opera di A., mirabile creazione dell'ultima arte greca in Roma, ispirata alla delicata semplicità dei rilievi attici, vediamo per la prima volta Antinoo ...
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CLEVELAND
Red.
Museum of art. -
Costruito dagli architetti Hubbell e Benes, aperto nel 1916 e continuamente accresciuto per mezzo di doni di privati e di istituzioni, contiene accanto a grandi raccolte [...] oreficerie e una collezione di vasi corinzî e attici a figure nere e a figure rosse, fra cui una kylix di Douris con sassanide d'argento con un toro in rilievo. La sezione indiana presenta qualche scultura del Gandhāra e anche la sezione cinese ...
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TYPOS (τύπος)
M. Cagiano de Azevedo
Nella originale accezione della parola t. - da τύπτω- indica l'atto dello scolpire e quindi la scultura stessa. In questo senso la espressione è stata riferita da [...] termine si sia ristretto ad indicare la sola plastica in rilievo, come in Menandro (Ath., xi, 484, d. ), ove invece la parola t. va presa nella più antica accezione di scultura (v. modello).
Bibl.: A. v. Blumenthal, in Hermes, XLIII, 1928, p. 391; C ...
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CAMPUS MARTIUS
La vasta zona della città di Roma (v.) che rimase sempre fuori delle mura anche quando fu ricca di edifici, ricevette, per la sua importanza, una personificazione. Le personificazioni [...] l'immagine dell'imperatore su una piattaforma mentre parla a quattro cittadini; un giovane seminudo è sdraiato e cinge Sydenham, II, Londra 1926, p. 283, n. 533-555. Rilievi: E. Strong, La Scultura Romana, Firenze 1923, fig. 216, fig. 3. Medaglione: F ...
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DIOTIMA (Διοτίμα)
G. Sena Chiesa
Sarcerdotessa di Apollo e profetessa nativa di Mantinea vissuta nella seconda metà del V sec. a. C. ed a noi nota da un passo del Convito di Platone. D. può essere forse [...] identificata in un rilievo rappresentante una sacerdotessa, conservato nel Museo Nazionale di Atene. La scultura, databile alla seconda metà del V sec. a. C., è ridotta in frammenti; mancano infatti la testa, parte del braccio destro e quasi tutto l' ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...