EUKLEIDAS (Εὐκλείδας)
L. Breglia
È, dopo Eumenes e Sosios, il terzo incisore della zecca di Siracusa che firmi le proprie opere; attivo fra il 440 e il 420 circa a. C. lascia, per tutta la durata della [...] sicurezza lo tradisce. La potenza del rilievo, infatti, e la difficoltà quindi , invece, il tipo della quadriga che si accompagna a tali conî, ma esso è siglato EY ed è si rifà ad un tema caro alla scultura ed alla pittura vascolare attica del tempo, ...
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Vedi OSIMO dell'anno: 1963 - 1996
OSIMO (Αὔξιμον, Αὕξουμον; Auximum)
G. V. Gentili
Centro delle Marche, in provincia di Ancona; la città antica corrisponde alla moderna, elevata su una collina (alta [...] a conca, mentre di monumenti imperiali rimangono poche sparse membra (colonne, capitelli).
Più rappresentativa è la scultura . Nel I sec. d. C. si segue nel rilievo la tendenza storica (magistrati e littore) accanto alla maniera classicheggiante ...
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CENEO (Καινεύς, Caeneus)
Red.
Mitico eroe, figlio di Elato tessalo e, secondo una versione più recente, donna di nome Kainis cambiata in uomo, secondo il suo desiderio, da Posidone e reso invulnerabile. [...] fin dal primo arcaismo, come nel rilievo bronzeo da Olimpia della fine del VII sec. a. C. dove appare affondato nella terra tema di C. ritorna spesso anche nella scultura della seconda metà del V sec. a. C., come nel fregio occidentale del ...
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SOUSSE
Red.
Località della costa orientale della Tunisia, corrispondente all'antica Hadrumetum (v.).
Museo. - Il museo di S. è costituito specialmente della collezione già contenuta nella sala di onore [...] , 1962, p. 245, nota 1).
Tra le sculture principali sono: una statua di Apollo, un rilievo trionfale con l'imperatore sul carro e dinanzi un prigioniero Tunisie], Tunisi 1962; L. Foucher, La Maison des Masques à Sousse. Fouilles 1962-63, Tunisi 1965. ...
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ICARIO (᾿Ικαᾒριος). - 1°
B. Conticello
Ateniese, padre di Erigone, vissuto al tempo del re Pandione, considerato l'importatore in Grecia della pianta della vite (Paus., i, 5, 2-4; Ovid., Met., vi, 126; [...] monumenti della scultura, come della coroplastica, della ceramica e del mosaico. I. compare, forse, in un rilievo del I. sdraiato su una klìne in atto di tendere le mani a Dioniso avanzante sorretto da un fanciullo e recante il tirso. Mentre ...
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MENAICHMOS (Μέναιχμος, Menechmus)
G. Cressedi
Scultore di Naupatto, operante circa la metà del V secolo. Eseguì con il concittadino Soidas la statua crisoelefantina di Artemide cacciatrice per Calidone, [...] sul più antico basamento che sosteneva la scultura di M. e Soidas fosse stato età romana e che deriva da un rilievo attico della fine del V secolo. Sempre come storico di Sicione, vissuto verso il 300 a. C. Può darsi che sia una personalità diversa ...
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ISHCHALI
G. Garbini
ISHCHĀLĪ. − Località nell'Iraq, posta sul fiume Diyala nei pressi del Tigri.
Scavata clandestinamente nel 1929, I. fu esplorata nel 1934-35 dalla missione dell'Oriental Institute [...] rinvenute, al tempo di Hammurapi di Babilonia (1728-1686 a. C.). Di particolare interesse è l'insieme degli edifici sacri di scultura: una testa maschile in granito, mutila, una scimmia in alabastro proveniente dal tempio, un frammento di rilievo su ...
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BAWIAN
G. Furlani
Località assira, non lontana da Ninive, di dove aveva origine l'acquedotto costruito per Ninive dal re Sennacherib (704-681 a. C.), secondo l'iscrizione ivi trovata; questa dichiara [...] ; il re ha la mazza. Questo rilievo somiglia a quello di Maltai. In un altro rilievo, a sinistra di questo, si vede un cavaliere stesso.
Tutte queste sculture sono finemente elaborate e costituiscono i migliori esemplari della scultura neo-assira in ...
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GIUSTINIANO II Rinotmeto (᾿Ιουστινιανός ὁ ῾Ρινότμητος)
C. Bertelli
Imperatore bizantino, figlio di Costantino IV.
Regnò dal 685 al 695, nel quale anno fu deposto da una rivolta in cui gli fu mozzato [...] a Venezia. Né le particolarità stilistiche né gli elementi iconografici sembrano confortare tale ipotesi, benché effettivamente nella scultura arte G. II occupa inoltre un posto di particolare rilievo per aver egli promosso il "Concilio Quinisesto", o ...
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Vedi AETERNITAS dell'anno: 1958 - 1994
AETERNITAS
G. Bermond Montanari
Concetto astratto, personificato nel culto e nell'arte romani. Una iscrizione con la parola Ae. appare per la prima volta sulle [...] . ha la fenice, simbolo di resurrezione e quindi di immortalità; a volte è raffigurata sotto un velo coperto di stelle e con il . Rilievi: apoteosi di un'imperatrice: E. Strong, La scultura romana, ii, Firenze 1926, p. 214, fig. 126; rilievo aureliano ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...