WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] Claudio, nel 43 dopo Cristo. Il suo sviluppo è conosciuto pressoché esclusivamente attraverso l'archeologia e, nei testi di scrittori come Tolomeo (sec. 2°), solo di sfuggita compaiono riferimenti alla città. Venta Belgarum, il cui nome suggerisce la ...
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LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] genericamente divinità protettrici del focolare o di un luogo. Varî argomenti parrebbero suffragare questa seconda ipotesi: il fatto che taluni scrittori latini li abbiano interpretati come Mani o Larvae (Varrone citato da Arnob., iii, 41); che gli ...
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BENVENUTI, Giovanni Battista, detto l'Ortolano
Evelina Borea
Figlio di Francesco di Benvenuto, il B. nacque a Ferrara intorno al 1485; fu detto l'Ortolano dal mestiere paterno. Un documento del 1512 [...] le chiese della città e del contado figuravano molti suoi quadri, egli era considerato famosissimo e molto ammirato dagli scrittori locali, e nel 1650 una Pietà pervenuta a Roma nella raccolta Borghese, ov'è tuttora, veniva giustamente riferita al ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] (J. Nyirő, S. Márai, L. Zilahy, L.C. Szabó ecc.). Il fallimento della rivolta popolare del 1956, cui presero parte scrittori, anche comunisti, molti dei quali vennero arrestati (T. Déry, G. Háy, Z. Zelk), diede vita a un’ennesima emigrazione di ...
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arte Movimento artistico di matrice romantica così denominato nel 1833 da A. Bianchini, che gli diede poi una precisa codificazione nel 1842, con Il purismo nelle arti. Il p. proponeva, analogamente al [...] dell’arte del Trecento e del Quattrocento. Vi aderirono, tra gli altri, F. Overbeck, T. Minardi, P. Tenerani e lo scrittore d’arte P. Selvatico.
Il termine fu nuovamente usato nel 1918 per indicare un movimento artistico francese (purisme) il cui ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] scarsamente vitale. In ogni tempo si è verificata la sovrapposizione di due - e qualche volta anche più - generazioni di scrittori. Nel 1960 A. Huxley ed E. Waugh, appartenenti alla generazione tra le due guerre, continuavano a scrivere e pubblicare ...
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TSCHUMI, Bernard
Alessandro Carbone
Architetto franco-svizzero, nato a Losanna il 25 gennaio 1944. Vive e lavora tra New York e Parigi. Dopo gli studi svolti a Parigi e al Politecnico federale di Zurigo [...] anti-funzionalista e più avant-gardiste nel senso delle avanguardie futuriste e costruttiviste, influenzate da artisti, scrittori e registi. È di questo periodo The Manhattan transcripts: theoretical projects (1981), il cui obiettivo fondamentale ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] . A. C. N.) un medaglione nella croce monumentale del cimitero (di Vicenza) in memoria di Enrichetta Fogazzaro, nipote dello scrittore: ma la croce, che sarebbe stata opera del padre, non è reperibile. Il nipote Silvio, figlio di Eugenio, sistemerà ...
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ARTIFEX
I. Calabi Limentani
(Per la situazione dell'artista nella società antica, v. Artista). Artifex traduceva in latino il greco τεχνίτης. Con tale termine si indicava colui che esercitava un'ars [...] nella flotta (C. I. L., x, 3479). La parola seguita dalle più diverse specificazioni significa perito, esperto. A., raro negli scrittori più antichi, appare già in Cicerone nel senso di artista e di artigiano (In Verr., ii, 4, 24; Adfam., v, 12 ...
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CALLEGARI (Calegari, Caligari), Santo, il Vecchio
Giovanni Vezzoli
Capostipite di una famiglia di scultori che operò validamente a Brescia dalla seconda metà del secolo XVII agli inizi del secolo XIX, [...] e barocco.
Non si hanno però documenti su un suo viaggio a Roma: tutto si fonda sulla tradizione di scrittori locali, oltre che, naturalmente, sulla maniera dello scultore, nella quale gli elementi romani sono abbastanza evidenti.
Le opere che ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).