DALL'AQUILA, Andrea
M. Elisa Avagnina
Nacque a Trento in data imprecisata, probabilmente poco oltre la metà del secolo XVI. Conterraneo e lontano parente di A. Vittoria, le notizie che di lui si conoscono [...] ,111; P. Paoletti, Architettura e scultura del Rinascimento in Venezia, Venezia 1893, I, p. 51; II, p. 113; F. Ambrosi, Scrittori ed artisti trentini, Trento 1894, p. 42;G. Gerola, Nuovi documenti venez. su A. Vittoria, in Atti del R. Istituto veneto ...
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FIORENTINI, Lorenzo
Lucia Calzona
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) intorno al 1584 da una famiglia d'origine toscana, stabilitasi nel piccolo centro già dal sec. XIV (Morizzo, 1886), in un ambiente [...] e del Perginese, Trento 1890, pp. 88, 95; O. Brentari, Guida del Trentino, Trento 1891, I, p. 352; F. Ambrosi, Scrittori ed artisti trentini, Trento 1894, p. 64; P.M. Marozzo, Stampe dell'Arch. municip. di Borgo Valsugana, in Tridentum, XII (1910 ...
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BENEDETTI, Cristoforo (Cristoforo III; Cristoforo il Giovane)
Remigio Marini
Figlio di Giacomo, nacque verso il 1660 a Castione presso Mori (Trento). Fu a scuola del padre, che certamente superò per [...] Bibl. Comunale, ms. 1207, F. Bartoli, Le pitture, sculture, architetture della città di Trento [sec. XVIII], pp. 7, 17; F. Ambrosi, Scrittori e artisti trentini, s.l. né d. [ma 1894], p. 158; N. Toneatti, Saggio d'illustrazione..., I, Trento s.d., p ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] pp. 154 ss.; V. Pica, Artisti contemporanei: F.C., in Emporium, XIX (1904) pp. 169-185 (con 18 ill.); G. Villani, Scrittori e artisti pugliesi, Trani 1904, pp. 257-259;A. Del Mastro, C., Trani 1928;S. Vigezzi, La scultura ital. dell'Ottocento, Milano ...
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CAVAZZONI, Francesco
Clara Roli Guidetti
Figlio di Ottavio, nacque a Bologna nel 1559 e fu battezzato il 4 settembre dello stesso anno (Crespi). Sulla base delle sue opere pittoriche, il Malvasia (1678) [...] ms. [dopo 1776], B. 126: M. Oretti, Notizie de' professori del disegno bolognesi..., ad vocem; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, Bologna 1783, III, p. 163; O. Mazzoni Toselli, Sopra un antico processo fatto a F. C…, in Alman. statistico ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] , pp. 262-328; I. Gaddi, Elogiographus scilicet Elogia omnigena, Florentiae 1638, pp. 237 ss.; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 425; G. Bencivenni, Saggio istor. della Real Galleria di Firenze, I, Firenze 1779, pp. 80 ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] Diepholder, Berlin 1952-1957, I, p. 317; II, pp. 89, 101, III, pp. 262, 294; IV, p. 226; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 1946; E. De Tipaldo, Biogr. degli Ital. illustri, III, Venezia 1836, pp. 172-173; F. Inghirami ...
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Parigi
Claudio Cerreti
La città-faro
Pochissime altre città al mondo rappresentano l’idea stessa di ‘città’ come Parigi, e poche altre sono diventate, come Parigi, il simbolo e la sintesi di un intero, [...] del mondo: e non per nulla veniva definita ville lumière «città-luce», città-faro.
Centinaia e centinaia furono gli scrittori, i pittori, i musicisti, gli studiosi di tutto il mondo che considerarono (e tuttora considerano) Parigi come seconda patria ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] .
Filosofia
Con la locuzione filosofia p. si designò in Germania, a metà del 18° sec., l’attività di un gruppo di scrittori dell’illuminismo tedesco (M. Mendelssohn, T. Abbt, J.J. Engel, C. Garve, C. Nicolai, E. Platner, J.G. Sulzer), in quanto ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] di Ada, si può affacciare l'ipotesi che il manoscritto di Anversa conservi il ricordo di una antica B. posseduta dallo scrittorio da cui provengono i codici di questa scuola.
In generale, però, vale ammettere che le tendenze dell'arte occidentale si ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).