TIMANTHES (Τιμάμϑης, Timanthes)
P. Moreno
Nome di due pittori greci di età diversa.
1°. - Pittore greco originario di Kythnos nelle Cicladi, attivo nella seconda metà del V sec. a. C.
La provenienza [...] 1936, c. 1231 s., s. v., n. i; S. Ferri, Plinio il Vechio, Roma 1946, p. 156 ss.; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, pp. 104; 148; 186 ss.; 280; A. Rumpf, Handb., IV, i, Monaco 1953, p. 120 ss.; P. Amandry, in Enciclopedia ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] inedite, Modena 1866, p. 373; Gallerie nazionali italiane,notizie e documenti, Roma 1894, III, doc. XII (11); F. Ambrosi, Scrittori ed artisti trentini, Trento 1894, p. 44; G. Suster, Dell'incisore trentino A.C., in Arch. trentino, XVIII (1903), 2 ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] 'arte moderna in Italia?..., Milano 1912, P. mq;G. Valentini, V. D., in ArsetLabor (Foggia), 1916, n. 2; C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi, Napoli 1920, pp. 70 s.; F. Gentile, Profili di artisti, in Raccolta di studi foggiani, Foggia 1930, pp ...
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PLINIO IL GIOVANE (C. Plinius Caecilius Secundus)
G. Becatti
Nacque a Como nel 61 o 62 d. C. da L. Cecilio Cilone e Plinia, sorella minore di Plinio il Vecchio, il quale, lo adottò e lo istruì dopo la [...] 1901-1902; H. H. Tanzer, The Villas of Pliny the Younger, New York 1924; K. Lehmann Hartleben, Plinio il Giovane. Lettere scelte con commento archeologico, Firenze 1936; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, pp. 244-258. ...
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GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] jr., Memorie della Casa Gualda (1638), cc. 159-169; Bologna, Biblioteca universitaria, Mss., 4300: A. Battaglini, Biblioteca degli scrittori riminesi, II, cc. 1 ss.; Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 9683, cc. 3768-3910 (biografia a cura di ...
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TIMARCHIDES (Τιμαρχίδης, Timarchides)
P. Moreno
Nome di due scultori attici.
1°. - Figlio di Polykles, scultore ateniese attivo nella seconda metà del II sec. a. C.
La definizione della personalità di [...] . Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 76; G. Lippold, Handb., III, i, 1950, p. 367; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, p. 20; G. M. A. Richter, Three Critical Periods in Greek Sculpture, Oxford 1955, p. 54, fig. 111; M ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] l’uso dell’intaglio obliquo ne accentua l’astrazione (tesoro di Sutton Hoo, 654-655 ca., Londra, British Museum). Scrittori, come Gregorio di Tours, citano ricchissimi doni di o. offerti da principi e da vescovi; notevoli il calice con patena ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] di J. Donne e della sua scuola). Il concettismo è la teoria estetica alla base del modo di poetare proprio degli scrittori del Seicento, secondo la quale il maggior pregio della poesia risiede nella novità e raffinatezza dei concetti. Assai vasta, la ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] a questo proposito è il passo di Polluce (x, 32 ss.), ma per lo più si tratta di notizie dateci casualmente da scrittori di genere diversissimo: per esempio Omero (Od., xxiii, v. 190 ss.) ci fornisce la descrizione dettagliata della costruzione del l ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] di un pittore, come il Lama, più giovane di almeno un quarto di secolo. Pur tenendo conto che in quegli anni anche uno scrittore in genere molto bene informato, e certamente in possesso di notizie di prima mano, come il D'Engenio (1624), tendeva a ...
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scrittore
scrittóre s. m. (f. -trice) [lat. scriptor -ōris, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. ant. Scrivano, copista. Per estens., chi scrive ispirato da altri: Ma questo vero è scritto in molti lati Da li scrittor...
scrittoria
scrittorìa s. f. [der. di scrittore, nel sign. ant. di «scriba, copista»]. – Nella curia papale, l’ufficio, la carica di scrittore apostolico (v. scrittore, n. 1 b).