Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] civiltà indie attuali, ciò che era l'America prima dell'arrivo degli Europei. La dimensione ecologica è a guardare l'uomo con un certo cinismo: da un lato la scopertadell'inconscio ha fatto perdere ogni fiducia in ciò che appare troppo chiaro e ...
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Le Terre
Mario Tozzi
Com'è fatta la Terra
La Terra è come una casa costruita con mattoni speciali: le rocce. Sappiamo che al suo interno somiglia a una cipolla, tutta fatta a strati. Non si può arrivare [...] di blocchi enormi, chiamati placche: c'è la placca dell'America Settentrionale, la placca che corrisponde all'Australia e all'India porta si apra nella roccia.
Il primo a fare questa scoperta è Alì Babà. Sta tagliando la legna quando vede arrivare ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] piuttosto che ai poco allettanti resoconti dellescoperte degli esploratori contemporanei.
Sino al 1745 gli editori seguitarono a ristampare le grandi mappe dell'America Settentrionale (prima edizione 1700) e della Nuova Francia (prima edizione 1703 ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] il prodotto della civiltà europea (in particolare di quella dell'Europa occidentale e del suo allargamento all'America Settentrionale; anno prima dellascopertadell'opera di Ibn Sahl (980 ca.), in cui è esposta la teoria geometrica delle lenti ed ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] dell'impresa. Ogni società aspirava a dare il suo contributo al progresso della conoscenza e alla realizzazione di nuove scoperte così le somiglianze tra la flora dell'Australia, della Tasmania e dell'America Meridionale. In generale, per motivare ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] Aires 1937; E. Garin, Ritratti di umanisti, Firenze 1967, pp. 41-66; S. Crinò, Come fu scoperta l'America, Milano 1943, pp. 59-162; P. E. Taviani, Cristoforo Colombo. La genesi della grande scoperta, Novara 1974, 1, capp. XXX C XXXI; II, p. 202. ...
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MAGGIOLO, Vesconte
Antonello Pizzaleo
Nacque a Genova da Giacomo e Mariola de Salvo intorno al 1475; proveniva da famiglia borghese originaria di Rapallo, che aveva annoverato nella sua storia numerosi [...] provenienza europea - in particolare iberica - relativi alle grandi scoperte geografiche.
Proprio a Genova il M. avrebbe composto, forse gli studi colombiani, perché riporta nella carta dell'America meridionale la dicitura "Terra nova descoperta per ...
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CAVERI (De Caverio, Caverius), Nicolò
Roberto Ricciardi
Non si conosce la data di nascita di questo cartografo genovese. Si hanno buoni motivi di credere che egli sia nato verso la seconda metà del [...] scoperte geograf. nel Nuovo Mondo, in G. E. Nunn, The geographical conception of Columbus, IV, New York 1924; Id., The identity of "Florida" on the Cantino Map of 1502, ibid. 1926, pp. 91-141; R. Almagià, Gli Italiani primi esploratori dell'America ...
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FREDUCCI, Conte
Delfina Giovannozzi
Figlio di Ottomano - appartenente a una famiglia di ricchi commercianti originari di Foligno, trasferitisi in Ancona sul finire del sec. XIV e qui imparentatisi nel [...] il 15° di latitudine australe e il 50° di latitudine boreale e che contiene le scoperte fatte nel cosiddetto periodo colombiano, vale a dire le coste dell'America meridionale e centrale poste a Nord del "rio da bestrelas" (Brasile) fino ai "portos de ...
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Mesoamerica
Katia Di Tommaso
Una storia coloniale
La prima Americascoperta – la Mesoamerica o America Centrale – risente ancora, a cinque secoli di distanza, dell’impatto della colonizzazione. Condannate [...] Settentrionale e con quella Meridionale risultano ancora più nette.
Rispetto ai milioni di km2 dell’America Settentrionale e di quella Meridionale, la Mesoamerica si estende su appena 750.000 km2, per due terzi occupati dai sette Stati presenti ...
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tabacco
s. m. [dall’arabo ṭabbāq, o ṭubbāq, che prima della scoperta dell’America era nome, passato anche nello spagnolo, della pianta Inula viscosa (v. inula), da cui si estraeva una bevanda medicinale; dopo la scoperta dell’America lo spagn....
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...