Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] libbre (la libbra circa gr. 327,2). La lista dei bottini di guerra e delle indennità imposte dall'anno 200 all'anno 157 a. C., che fu messa insieme da sensibile alla bellezza, freddo contro sua volontà, molto potente e infelice. Con la sua scomparsa ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] specie in una determinata regione non ne implica la scomparsa anche in altre regioni più o meno lontane). di bombardamento radioattivo, dal momento della formazione del cristallo. Pertanto la sensibilità finita di rivelazione costituisce un limite ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] è ancora sensibile. Più tardi, circa la metà del VI. sec. a. C., l'iscrizione si completa con l'aggiunta del nome dell'artista: " tipologico e, infine, alla rinuncia al r. e alla scomparsa del r. anche puramente intenzionale, in un passo di Paolino ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] ; nelle pochissime parti integre traspaiono infatti una raffinata sensibilità coloristica e una resa dei volti che potrebbe aver su tale attribuzione, stante la quasi totale scomparsadelle opere. Sono infatti scampati alla distruzione solo ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] verificate distruzioni repentine come la catastrofe di Troia II o la scomparsadelle città campane nel 79 d. C., che ci ha permesso nelle numerose coppe con piede. La spiccata sensibilità per la forma, propria dell'epoca, investe anche i dettagli: le ...
Leggi Tutto
Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] in effetti cruciali per il divenire delle diverse sensibilità creatrici che si definivano e scomparsadelle distinzioni etniche, sia a causa della necessità di negoziare unitariamente nei confronti dell'establishment, sia a causa della volontà delle ...
Leggi Tutto
Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] di esperienze è così sensibile come - si può dire - non sarà mai più per il resto della storia egiziana: perciò singoli resti archeologici in quella regione. Quasi completamente scomparse sono le testimonianze architettoniche: resta invece un ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] antropomorfa, pur senza giungere mai ad una totale scomparsa di quest'ultima. Di origine asianica è invece consapevolezza delle trasformazioni cui un s. è sottoposto nel tempo e nelle circostanze del suo impiego, ed una accresciuta sensibilità ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] primo apparire dell'uomo sulla terra fino all'invenzione della scrittura, sia costituita dai resti materiali, che le civiltà scomparse hanno lasciato e sensibilità del ricercatore che deve saper adattare alle particolari condizioni dello scavo ...
Leggi Tutto
PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] operano in uno spazio, che è sempre presente alla sensibilitàdell'artista, ma che è tutto concettuale, razionale. svolazzante, eminentemente pittorico, la linea di contorno è già scomparsa è la forma è suggerita soltanto dal chiaroscuro che varia i ...
Leggi Tutto
coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...