Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] contro l'imperatore Carlo V fino alla Pace di Augusta (1555), con la quale si sancì la divisione tra cattolici e protestanti in base al principio cuius regio, eius religio che imponeva ai sudditi di seguire la religione del loro principe, cattolico o ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Turchi. Anche per questo motivo egli si adoperò per sanare lo scisma nella Chiesa e soffocare l’eresia hussita (Concilio di Costanza, degli eventi, con una forte propensione, specie nei protestanti, al rifiuto della vita pubblica e al rifugio nell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La progressiva integrazione delle popolazioni d’oltreoceano al modello culturale europeo [...] alle popolazioni extraeuropee è tale che gli stessi contemporanei hanno l’impressione che le perdite provocate dallo scismaprotestante siano largamente compensate dalle conversioni ottenute tra i popoli d’oltremare. La via è aperta dalla missione ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] il pretesto per ogni guerra.
La persecuzione degli eretici
Importanti ecclesiastici, cardinali e vescovi, sulla spinta dello scismaprotestante, chiesero con più forza al papa di intervenire per moralizzare la Chiesa cattolica. Intorno alla metà del ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] controriformista cattolica, così come quello della decadenza del clero, che sarebbe stata la causa principale dello scismaprotestante. Altro luogo tipico, risalente alla seconda metà del Quattrocento e alimentatosi nel Cinquecento nel fuoco della ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di apostolato solidaristico, in anni in cui cominciava ad avvertire con crescente preoccupazione la pericolosità dello scismaprotestante e la conseguente necessità di rispondervi energicamente: emblematica, in questo senso, la sua partecipazione ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] , sotto il vessillo del nuovo calendario ‘restaurato’ – le genti cristiane separate dallo scismaprotestante.
Lo scambio di opere polemiche tra cattolici e protestanti investì anche la comunità degli astronomi e in primo luogo, sul versante italiano ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] Unam sanctam di Bonifacio VIII) il concilio Tridentino può considerarsi piena ratifica e compimento dopo il consumarsi dello scismaprotestante ed il suo contenimento sul limes fortificato della c.d. Controriforma. Ma nella visione di Mario Falco ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] ritrovare il programma di rinnovamento culturale del F. (pp. 17 ss.). Nella guerra ininterrotta, scoppiata con lo scismaprotestante e poi portata da ogni parte alla religione, le "armi rugginose", utilizzate contro "vecchie eresie" o "errori ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] , il principe elettore Giovanni Federico di Sassonia. Certo è che, nel pieno dello scismaprotestante, E. si formò per converso alla più rigorosa ortodossia cattolica. Secondo il Possevino, con le altre sorelle aveva allestito nel palazzo di ...
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