FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] ritrovare il programma di rinnovamento culturale del F. (pp. 17 ss.). Nella guerra ininterrotta, scoppiata con lo scismaprotestante e poi portata da ogni parte alla religione, le "armi rugginose", utilizzate contro "vecchie eresie" o "errori ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] , il principe elettore Giovanni Federico di Sassonia. Certo è che, nel pieno dello scismaprotestante, E. si formò per converso alla più rigorosa ortodossia cattolica. Secondo il Possevino, con le altre sorelle aveva allestito nel palazzo di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] allora al governo della Chiesa: la successione all'Impero e la protesta luterana.
La corrispondenza coi nunzi tra la fine del 1517 e il vincolo coniugale con Caterina. Ma a questa data lo scisma inglese era ormai una realtà.
Intanto C. VII doveva ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] (19 dic. 1513), in cui si annunciò che lo scisma gallicano era stato sanato, fu prospettata una pace generale tra i più dalla vendita di indulgenze, ma quando tale operazione suscitò proteste, lasciò che il cantiere si arrestasse. Dentro Firenze, le ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] stabilire una pace duratura tra Asburgo e Valois al fine di affrontare la minaccia turca, sconfiggere i protestanti, riassorbire lo scisma anglicano, convocare il concilio e attuare una profonda riforma della Chiesa, nell’ultima fase del pontificato ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] ottobre dello stesso anno aveva aperto la via a comporre lo scisma. Ma era rimasto, come motivo di rinnovati dissensi, l' gli può essere paragonato. Un insigne studioso tedesco moderno, protestante, il Caspar, nella sua Storia del Papato, chiude ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] di pubblicissimi peccatori, di fautori e consumatori dello scisma, di delinquenti ostinatissimi, i quali ... seguitano con il Regno delle Due Sicilie, con la Baviera e coi principi protestanti tedeschi. In particolare, il D., insieme con F. Fontana e ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] come dice Ottone di Frisinga, per segnare della colpa di scisma la ribellione della città al pontefice. Ma certo l'incontro con di A. non ebbe particolare rilievo nella polemica protestante contro Roma, e perciò neppure nell'antagonista storiografia ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] , rallegrandosi della ristabilita pace e della fine dello scisma gallicano.
Nel gennaio precedente, il G. aveva gli abusi più vistosi, che costituivano facili argomenti della propaganda protestante. Così, nell'agosto 1540, il G. entrò, insieme ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] volta il L. si trovò nel paese sconvolto dallo scisma. Tappe del viaggio furono Innsbruck, Magonza, Colonia. Quasi ., che ora considerava insuperabile il divario tra cattolici e protestanti, restò a Trento fino all'interruzione del concilio, alla ...
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