L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] presso S. Giovanni in Laterano, faceva parte di una serie di sepolcri collocati lungo la via Celimontana; anche la tomba degli Scipioni sulla via Appia, nel suo impianto originario risalente agli inizi del III sec. a.C., rientra in questo tipo di ...
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BOVIANUM VETUS (Pietrabbondante)
L. Rocchetti
Località abitata dai Sanniti Caraceni, il cui appellativo rimane ancora al monte denominato Caraceno, alle cui radici si estendeva l'antica città: il colle [...] col cosiddetto ritratto di Bruto (v.) del Museo dei Conservatori in Roma. Esso invece proviene, in realtà, da S. Giovanni Scipioni, località distante in linea d'aria km 18 a N-E da Bovianum.
Bibl.: G. Minervini, Notizie sulle nuove escavazioni in ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] dall’esecuzione di numerose raccolte, tra le quali si ricordano Il Teatro di Ercolano, stampata nel 1783, i Monumenti degli Scipioni, del 1785, la Collection des plus belles statues de Rome […], del 1786, anno in cui gli venne anche commissionata dal ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] . Questo tipo di monumento è piuttosto diffuso: da Tarragona ad Ampurias, da Baelo a Gerona.
Il cosiddetto Sepolcro degli Scipioni, che con gli Scipioni non ha nulla a che fare, è fra i principali esempi di un tipo meno diffuso ma non trascurabile: i ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] I sec. a. C. Nell'epoca augustea furono, anzi, i soli materiali tufacei usati in Roma. Esempî d'applicazione: Tomba degli Scipioni, Templi A e B dell'Area Argentina, Tabularium, tombe dei Claudi e di Bibulo, carcere sulla via Sacra, Foro Giulio, ecc ...
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DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] dei terreno, le relazioni geologiche tra i colli Palatino e Oppio, la roccia in cui fu scavato il sepolcro degli Scipioni, la linea seguita dall'acquedotto Marcio per arrivare sul Campidoglio, il problema dell'isola Tiberina (se sia o meno ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] . Quando un altro re numida, Giugurta (che nel 133 a.C. aveva valorosamente combattuto a Numanzia, in Spagna, al fianco di Scipione Emiliano), entrò in contrasto con l'Urbe, determinando l'inizio di quella che sarebbe stata (112-105 a.C.) la lunga e ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] arti), partecipò allo scavo e al restauro di alcuni tra i principali monumenti di Roma (foro di Augusto, sepolcro degli Scipioni, teatro di Marcello) ed elaborò un progetto di ampliamento dell'Antiquarium del Celio, avviando i lavori, poi condotti a ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] Hylas (Di due sepolcri romani del secolo di Augusto scoperti tra la via Latina e l'Appia presso la tomba degli Scipioni, in Dissertazioni della Pontificia Accademia romana di archeologia, XI, 1852, pp. 257-433, e, a parte, con la data di Roma ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] . Il tipo fortificato con torri risale almeno alla fine del III sec. a. C. (Sen., Epist., li, 286: V. degli Scipioni a Liternum) e continuava nel I, anche nelle amene vicinanze di Baia (Plut. Mar., 34) quando probabilmente il concetto del fortilizio ...
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caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...