SILVESTRI, Girolamo Andrea
Enrico Zerbinati
– Nacque a Rovigo nel 1728 (fu battezzato il 2 novembre), decimo figlio del conte Carlo e di Arpalice Agnese di Ludovico Paoli.
Dal 1747 al 1749 studiò a [...] un deciso salto di qualità, importando a Rovigo lo spirito e l’idea nodale dell’Ars critica lapidaria di Scipione Maffei (edita postuma nel 1765), cioè l’esame autoptico rigoroso dei monumenti epigrafici. Non incrementò in modo apprezzabile la ...
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BROCARDO (Broccardo, Broccardi, de' Broccardi), Domizio
Gianni Ballistreri
Nacque a Padova o nelle immediate vicinanze attorno al 1390 da Brocardo de' Brocardi, di agiata famiglia. Passò la prima giovinezza [...] non molto dopo il 1448, alla quale data risalgono le ultime notizie biografiche che ci sono pervenute.
Bibl.: G. S. Scipioni, Affetti di famiglia nel Quattrocento, in Preludio, V (1881), pp. 122-26 (pubblica 16 sonetti); E. Costa, Ilcodice Parmense ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] , a Isabella d'Este; la Pamphila, non più ristampata dal '500; oltre a un'importante appendice di lettere (recensioni di G. S. Scipioni, in Giorn. stor. d. lett. ital., V [1885], pp. 242-58; di R. Renier, Del Pistoia, in Riv. stor. mantovana, I [1885 ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] spiccatamente lombardo. Risolse l’impaginato prospettico del villino Libotte (1905), situato tra via Ezio e via degli Scipioni, in stile «rinascimento-emiliano», articolando «gli aggetti in travertino e il fondo in mattoni scoperti» (Cappella Partini ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] sulla via Casilina (Giornale di Roma, 3 aprile 1914) e S. Maria del Rosario (Thieme-Becker; forse quella in via degli Scipioni consacrata nel 1916: cfr. Giornale di Roma, 25 giugno 1916). Oltre ai restauri della chiesa di S. Maria in Aracoeli vanno ...
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BERTOZZINI, Terenzio
Ida Ugolini Pagani
Nacque a Pesaro il 23 ott. 1816; sposò Giulia Magi dalla quale ebbe quattro figli: Telesforo, Giovanni, Letizia ed Eliseo, che lavorarono tutti nella sua bottega, [...] a segni paralleli.
Bibl.: Il conte Mattei e la famiglia B., in l'Adriatico, Pesaro, 26 ott. 1881 e 2 nov. 1881; O. Scipioni Ugolini, Le maioliche pesaresi, in Picenum, X(1913), p. 46; G. C. Polidori, Una famiglia di maiolicari pesaresi, in L'Ora ...
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PIROLI, Tommaso
Rosalba Dinoia
PIROLI, Tommaso. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1750, da Giovanna Neri e dal maestro argentiere Matteo di Giacomo. Ultimo di tre fratelli, dopo Maria e Francesco, Piroli [...] (1780-1790) e, assieme all’abate Luigi Antonio Lanzi, Carlo Labruzzi e Ennio Quirino Visconti, dei Monumenti degli Scipioni... (Roma, 1785). Cardinali colloca al 1783 la traduzione della Deposizione di Caravaggio eseguita all’acquaforte (e non a ...
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DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] dei terreno, le relazioni geologiche tra i colli Palatino e Oppio, la roccia in cui fu scavato il sepolcro degli Scipioni, la linea seguita dall'acquedotto Marcio per arrivare sul Campidoglio, il problema dell'isola Tiberina (se sia o meno ...
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DE VICO, Raffaele
Maristella Casciato
Nacque il 18 apr. 1881 a Penne (Pescara), da Angelo e da Emma Bartolini.
Angelo, scultore, era nato a Penne nel 1853. Nel 1869 si spostò a Firenze per lavorare [...] del Governatorato a S. Sisto Vecchio, ibid., III [1927-1928], pp. 506-517); il parco circostante il sepolcro degli Scipioni (1929); il cosidetto parco Virgiliano in via Nemorense (1930); il parco di villa Fiorelli (1931; cfr. Un'antica villa ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] arti), partecipò allo scavo e al restauro di alcuni tra i principali monumenti di Roma (foro di Augusto, sepolcro degli Scipioni, teatro di Marcello) ed elaborò un progetto di ampliamento dell'Antiquarium del Celio, avviando i lavori, poi condotti a ...
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caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...