GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] che causa il cancro nelle scimmie. Un certo numero di scienziati dei figli, perché da una distribuzione di A e B del 50% nella popolazione dei genitori, nel campione dei figli la anni fa tutto il VecchioMondo era colonizzato dalla nostra specie ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] già osservare 2000 anni fa Plinio il Vecchio nel 7° libro della sua Naturalis 'Africa subsahariana), americana (gli abitanti del Nuovo Mondo) e, infine, malese (gli unitaria: l'uomo e le scimmie antropomorfe rappresenterebbero infatti i rami di ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] Questo è stato dimostrato per gli esseri umani, per la scimmia Rhesus e per la pecora. Vi sono anche notevoli differenze nel mondo preumano, sussiste il ‟mutamento di significato e di funzione" (v. Wickler, 1969), in virtù del quale vecchie e ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] e dell'equità per le varie aree delmondo. L'economia, che pure non offre soluzioni in modo ambivalente, tanto che Plinio il Vecchio affermava che ‟non è facile dire se hanno recentemente proposto di estendere alle scimmie i diritti umani) e a ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] si estinguono, o ripiegano nella loro vecchia nicchia ecologica. Perciò un adattamento l'uomo
a) Le scienze biologiche e la concezione delmondo
L'uomo, ormai non vi è dubbio, è uomo che dice che discendiamo dalle scimmie". Ma le prove dell'origine ...
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Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] altri esseri viventi, per es., le scimmie antropomorfe cui non attribuiamo la dignità di uomo tratta nella storia della vita, vecchia di quasi 4 miliardi di dell'atto creativo anche nel grumo iniziale delmondo. Postavi da quella realtà atemporale, l ...
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classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] , come scienza del sopravvivere in un determinato ambiente, esercitando capacità innate ‒ ereditate dalle scimmie ‒ di riconoscere sempre di più nel mondo scientifico, non c'è nessun motivo valido per smantellare un vecchio sistema e costruirne uno ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] le scimmie animali quadrumani. Notò anche che, in proporzione al corpo, la massa del vivente o cadavere, giovane, adulto o vecchio ‒ per scoprire quali fossero le leggi tra fisico e morale, divise il mondo in razze e culture superiori e inferiori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] Sulla parentela tra l’uomo e la scimmia tenuta con grande successo di pubblico alla scuotere il giogo della fede vecchia ci fa pazienti del domma novello, il domma appoggio su cui edificare una rinnovata visione delmondo e, per l’altro, un più ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] configurazione a un'altra. Nel mondo dei viventi, dal batterio all' del bipedismo abbia giocato un ruolo importante la vita arboricola di alcune scimmie Oloferne (1455-60), collocata a Firenze a Palazzo Vecchio, dove in un'unica posa è sintetizzata la ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...
superciliosita
superciliosità s. f. inv. Supponenza, arroganza nel giudizio. ◆ La tv è la finestra sul cortile e non tollera più la superciliosità di plastica dei critici, quest’autopromozione a pensatori negativi, ad esponenti della scuola...