MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] mirabili di opere d'arte di tutte le civiltà delmondo antico, tra cui l'etrusca e la romana. e sottogruppi per città. Molti dei più vecchi musei d'Europa, quali il Louvre, il con una splendida serie di scimmie antropomorfe, quella ornitologica, l' ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] seguito i più grandi e i più ricchi delmondo romano. Ormai il giardino non era più finisce il giardino all'italiana. I vecchi giardini quadrati e simmetrici e regolari e daini di ogni specie, qualche piccola scimmia ed altri animali; e sorse in tal ...
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Animale domestico, appartenente all'ordine dei Carnivori, alla famiglia Canidi.
I Canidi.
La famiglia dei Canidi (lat. scient. Canidae Gray 1821; fr. Canidés; sp. Cánidos; ted. Hunde; ingl. Dog tribe) [...] il più intelligente degli animali. Confronti con le scimmie, con elefanti e altri mammiferi non sono facili allevati attualmente nei vari paesi delmondo, presso popoli selvaggi o . A dieci anni il cane è vecchio.
I cani moderni sogliono essere divisi ...
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HONDURAS (A. T., 153-154)
Giuseppe CARACI
Carlo ERRERA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Anna Maria RATTI
Ezequiel A. CHAVEZ
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Una delle sei repubbliche dell'America [...] . Tra i Mammiferi varie scimmie platirrine e varie specie di del gen. Spelerpes). Varie specie di pesci d'acqua dolce e ricchissimo il mondo unità monetaria: il lempira-oro, equivalente, come il vecchio peso, o dollaro-argento, a 50 cents americani ...
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. Origine. - Nata circa a metà del sec. XVI, e durata fino all'inizio del XIX, la commedia dell'arte si chiamò commedia buffonesca, istrionica, di maschere, all'improvviso, a soggetto; e, in molti paesi [...] queste trame ci riporta sovente dinnanzi alla vecchia scena della commedia classica: la solita via Sciro, dopo balli d'orsi e di scimmie, di struzzi e di nani, si La piazza universale di tutte le professioni delmondo, Venezia 1595; A. Perrucci, Dell ...
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Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] il secolo della scoperta biologica delmondo; R. Brown verso l separato, si tratti di Scimmie o di Uccelli. Le U2).
PN2 comprende un aumento di peso (T2) degli individui (vecchi o giovani), ma anche la materia che è servita ad alimentare ...
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Evoluzione
EErnst Mayr
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Ernst Mayr
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Aspetti dell'evoluzione biologica: a) diversità; b) speciazione; c) discendenza comune; d) l'origine della [...] giorno e di ora in ora, in ogni parte delmondo, qualsiasi variazione, anche la più piccola", come dichiarò scimmie più giovani di lei. Le scimmie più anziane mostrarono molta resistenza ad accettare la novità e solo alcune, tra le femmine più vecchie ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] Questo è stato dimostrato per gli esseri umani, per la scimmia Rhesus e per la pecora. Vi sono anche notevoli differenze nel mondo preumano, sussiste il ‟mutamento di significato e di funzione" (v. Wickler, 1969), in virtù del quale vecchie e ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] mentale risultano limitate a una parte delmondo; ma, mentre la coscienza non una necessità metodologica), il vecchio concetto di coscienza ebbe di uomo e i suoi parenti più vicini, le grandi scimmie, è molto notevole. Nel campo dell'emozione invece ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] del XXIII Convegno di studi maceratesi, Abbadia di Fiastra-Tolentino 1987" (Studi maceratesi, 23), Macerata 1990, pp. 163-187; Saint Bernard & le monde mostruosi, semiuomini, scimmie immonde, leoni presso il Broletto Vecchio (Chiappa Mauri, ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...
superciliosita
superciliosità s. f. inv. Supponenza, arroganza nel giudizio. ◆ La tv è la finestra sul cortile e non tollera più la superciliosità di plastica dei critici, quest’autopromozione a pensatori negativi, ad esponenti della scuola...