Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] o [faˈmijːa] famiglia del napoletano, in Sicilia o dell’area di Roma);
‹sc› è pronunciato /ʃ/ in pesce, scimmia (il trigramma ‹sci› ha lo stesso valore in sciarpa, sciocco) e /sk/ in scarpa, scoglio).
Infine, modesta peculiarità nella corrispondenza ...
Leggi Tutto
Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] olimpionico e aver raggiunto una cinquantina di record mondiali, ricopre il ruolo per la prima volta in Tarzan l'uomo scimmia (1932). A questo film seguiranno altri dieci episodi che hanno sempre al centro il corpo atletico dell'attore-sportivo.
Non ...
Leggi Tutto
Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] e d'invito al gioco e vocalizzazioni tipiche della ricerca di contatto. Una delle immagini suddette rappresentava una scimmia in atteggiamento di minaccia; da principio anche questa diapositiva era tra le preferite, ma quando le scimmiette giunsero ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] moderna. Anche egli si servì, arricchendola, dell'opera di altri; per esempio, il quadrupede americano simile a una grande scimmia da lui denominato haiit o hajjti e raffigurato nelle sue Icones animalium (1560), fu ripreso dall'opera del viaggiatore ...
Leggi Tutto
Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] rimane perciò nebulosa, imprecisata, indefinita e per questo ancora più perturbante.
Bibliografia
A. Abruzzese, La grande scimmia. Mostri, vampiri, automi. L'immaginario dalla letteratura al cinema, all'informazione, Roma, Napoleone, 1979.
C ...
Leggi Tutto
Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] , e tutta la folta (ma sempre meno folta) schiera degli animali selvaggi nel vero senso della parola, quali leoni, tigri, scimmie, elefanti, balene e altri ancora che vivono nei grandi parchi naturali, oppure che popolano le poche zone lontane dalla ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] non è più una meraviglia che la regola del canto polifonico, ignota agli antichi, sia stata infine inventata dall'Uomo, la Scimmia del suo Creatore; onde interpreti, nel breve spazio di un'ora, la durata perpetua dell'intero corso del mondo con la ...
Leggi Tutto
Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] nel pancreas a 8 settimane di gestazione. Un'ipoglicemia indotta e l'infusione di alanina aumentano i livelli di glucagone nella scimmia Macacus rhesus, ma non nel suo feto. La mancanza di risposta delle cellule α all'ipoglicemia e all'infusione di ...
Leggi Tutto
Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] immergendole nell'acqua dell'oceano. Ancora più notevole fu un'altra invenzione di Imo per pulire i chicchi di grano. La scimmia li raccoglieva assieme alla sabbia per poi gettarli in mare, dove i chicchi restavano a galla mentre la sabbia andava a ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] "più di una volta alle isole" dall'osservazione di alcuni granchi che tentavano di incidere una noce di cocco o di una scimmia villosa che si dondolava con una liana. Infine concludeva "I nostri libri sulla Natura non sono che il romanzo della Natura ...
Leggi Tutto
scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...