(gr. Σκύλλα) Nella mitologia greca, mostro marino, localizzato nello Stretto di Messina sulla costa davanti allo rupe dove stava Cariddi (➔). Secondo il mito, S., bellissima figlia di Trieno o di Forco, il dio marino, e di una dea, Crateide, oppure di Forbante e di Ecate, fu trasformata da Circe, gelosa di Glauco che ne era innamorato, o da Anfitrite gelosa di Posidone, in un mostro orribile dalla ...
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(gr. Χάρυβδις) Nome del mitico, pericoloso vortice nello stretto di Messina, di fronte alla rupe di Scilla. È ricordato nel XII canto dell’Odissea e nel mito degli Argonauti. ...
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(gr. Νῖσος) Mitico re di Megara, figlio del re attico Pandione; eroe eponimo del porto di Megara, Nisea. Aveva un capello purpureo a cui era legato il destino suo e della città; la figlia Scilla glielo [...] recise, per amore di Minosse, re di Creta, che assediava Megara. Alla caduta della città N. si uccise e fu mutato in avvoltoio; Scilla, respinta da Minosse, si gettò in mare e fu trasformata in un airone bianco. ...
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Scrittore, nato ad Alì Marina (Messina) il 10 ottobre 1919. Laureatosi con una tesi su Hölderlin, ha esercitato la critica d'arte, e nel 1957 ha pubblicato Codice siciliano (nuova ed. accr. 1978), raccolta [...] '''Orca'' (1975), in Conti, glosse e riscritture, Napoli 1988, pp. 267-95; S. Lanuzza, Su S. D'Arrigo. Il linguaggio dello Scill'e Cariddi, in Carte segrete, 35 (1977), pp. 101-29; N. D. D'Agostino, Prime perlustrazioni di ''Horcynus Orca'', in Nuovi ...
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(gr. Γλαῦκος) Mitico pescatore di Antedone in Beozia, figlio del fondatore di quella città, Antedone, e di Alcione (o di Posidone e di una Naiade). Per aver mangiato un’erba portentosa divenne un dio [...] ne fa il padre della Sibilla Cumana; è ricordato da Dante. In altre versioni è messo in relazione con gli Argonauti e sarebbe stato il costruttore della nave Argo. G. amò invano Scilla e fu causa della trasformazione di questa in mostro marino. ...
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(gr. ᾿Οδυσσεύς, lat. Ulixes) Eroe greco re di Itaca, figlio di Laerte e di Anticlea.
Il personaggio nella letteratura antica
Nell'Iliade è il fedele collaboratore di Agamennone e degli altri eroi, guerriero [...] : i Ciconi, i Lotofagi, il Ciclope Polifemo, Eolo, i Lestrigoni, la maga Circe, i Cimmeri, le ombre dell'Ade, le Sirene, Scilla e Cariddi, Calipso, i Feaci. Tornato a Itaca, con l'aiuto del figlio Telemaco uccide i Proci, pretendenti della fedele ...
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FILIPPI, Marco
Rosario Contarino
Poeta di origine calabrese, nacque intorno al 1520, come si desume da riferimenti interni della sua opera, presumibilmente a Scigliano (ora in provincia di Cosenza).
Alla [...] di Filippo II). Nella silloge si trovano accenni alla topografia della Calabria meridionale ("Il lido ov'hebbe già l'antica Scilla / l'incauto Amante, e i fati assai contrari"), che fanno pensare ad una fase giovanile dell'attività poetica; ma vi ...
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(gr. Μίνως) Mitico re di Creta, figlio di Zeus e di Europa, fratello di Radamanto, sposo di Pasifae, padre di Catreo, Deucalione, Glauco, Androgeo, Acalle, Senodice, Ariadne (o Arianna) e Fedra. La sua [...] mano del re Cocalo e delle figlie di lui. Secondo una tarda leggenda, assediò e prese Megara grazie al tradimento di Scilla, innamoratasi di lui. Sacerdote e legislatore, M. ebbe nell’Ade, per la sua giustizia, ufficio di giudice dei morti insieme ...
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(gr. 'Oδύσσεια, lat. Odyssēa) Poema omerico che narra le vicende dell'eroe Ulisse (gr. 'Oδυσσεύς), il suo ritorno da Troia alla patria Itaca e la riconquista del trono. Tranne singole parti, le più [...] lui (XI). Seguono il ritorno all'isola di Circe, i pericoli incontrati nel costeggiare l'isola delle Sirene, e poi tra Scilla e Cariddi; l'arrivo all'isola del Sole, l'uccisione delle vacche sacre, la vendetta del dio che fulmina tutti i compagni ...
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Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] Luca in Aspromonte, Reggio Calabria), G. Verga (Acitrezza, Catania), E. Vittorini (Siracusa), S. D'Arrigo (Capo Peloro, Messina; Scilla, Reggio Calabria), C. Levi (Aliano e Grassano, Matera), F. Jovine (Agnone, Isernia e Guardalfiera, Campobasso), S ...
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scilla
s. f. [dal lat. scilla, e questo dal gr. σκίλλα; cfr. squilla2]. – 1. Genere di piante della famiglia liliacee (lat. scient. Scilla), con una novantina di specie delle regioni temperate dell’Europa, dell’Asia e del Sudafrica, di cui...