Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] piuttosto la sua percezione da parte degli oppressi che costituisce il movente delle lotte di classe". Di qui, per lo scienziatosociale, l'interesse a studiare la coscienza anticapitalistica delle masse, le sue cause e i suoi scopi, i suoi contenuti ...
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Gruppi, analisi dei
Theodore M. Mills
Introduzione
Tra i motivi che hanno portato a fare dei gruppi un oggetto di studio e a sviluppare i relativi metodi d'analisi vi è innanzitutto l'interesse per [...] alla stregua di un modello da applicare ad altri contesti, oppure di un mezzo per acquisire un potere direttivo. Per lo scienziatosociale il problema è in che modo questo nuovo tipo di gruppo si rapporti all'universo dei gruppi comuni e alle teorie ...
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Weber, Max
Francesco Tuccari
Il grande studioso della società capitalista
Il tedesco Max Weber, studioso dai molteplici interessi, ha esercitato una profonda influenza sulle scienze storiche, sociali, [...] di Weimar. Morì di polmonite nel 1920, lasciando incompiuta parte della sua opera, in particolare Economia e società.
Lo scienziatosociale
Sono molteplici gli interessi che hanno mosso le ricerche di Weber. Negli anni Novanta dell’Ottocento egli si ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] , uomo di mondo, frequentatore dei quartieri di piacere, stravagante scienziato e inventore oltre che uomo di lettere, è autore di 300 a.C.-300 d.C.), riconducibile a una sfera sociale più evoluta, si assiste all’introduzione dei metalli e alla ...
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Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienzesociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] individui (von Hayek 1960). Da queste due 'esclusioni' discendono due conseguenze: il p. di cui si occupano le scienzesociali è una relazione fra individui, in taluni casi diretta e in taluni casi mediata, filtrata, da organizzazioni e istituzioni ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] ai colleghi europei, arrivano all'università più presto e con un minor bagaglio culturale in fatto di discipline umanistiche e scienzesociali). Negli Stati Uniti l'istruzione post-laurea si articola in due stadi: il primo porta al conseguimento del ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] nella Redemptor hominis - e si afferma la dignità ontologica della natura e della vita. ‟Il progresso delle scienze biologiche, psicologiche e sociali - si legge nella Costituzione - non soltanto permette all'uomo una migliore conoscenza di sé, ma lo ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] a partire dai primi anni sessanta, la cosiddetta ‛nuova filosofia della scienza' ha costantemente guadagnato terreno. La ‛concezione corrente' ha influenzato le scienzesociali, specialmente la psicologia; ma in realtà i teorici che si mostravano ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] Ha trasformato il medico, il giurista, il prete, il poeta, lo scienziato in suoi operai salariati" (v. Marx ed Engels, 1848; tr. parte dello Stato (a prescindere dalle reti di sicurezza sociale minimali) solo in caso di palesi fallimenti del mercato ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] Begriff der Utopie (v. Bloch, 1980, pp. 41-116). In un certo senso Bloch fa perfino sua la tesi del passaggio del socialismo dall'utopia alla scienza con il marxismo, ma in un modo del tutto paradossale, che non consiste nel risolvere l'utopia nella ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...