In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] razionali e con la realizzazione delle virtù dianoetiche (sapienza, scienza, intelligenza, arte, saggezza) che l’uomo può essere di discorso la non contraddittorietà, operano anche regole empiriche per un controllo fattuale di certi giudizi. In ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e [...] teorizzato da B. Russell, secondo il quale in tutte le scienze avanzate, sull’esempio della fisica, le leggi causali sarebbero state la relazione causale non in termini di regolarità empiriche ma come trasmissione di energia, a volte parafrasata ...
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In filosofia, per ricostruire l’analisi della nozione di f. nella storia del pensiero filosofico, si deve risalire al 17° sec., alla distinzione tra ‘verità di ragione’ e ‘verità di f.’. T. Hobbes distingue [...] tanto il positivismo ottocentesco quanto le forme successive di empirismo, intrecciandosi spesso con la riflessione della filosofia della scienza sul ruolo dell’osservazione empirica nelle teorie scientifiche. Così, in una sostanziale ripresa della ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] la quale non offre soltanto la parte della totale scienza metafisica designata come teologia, bensì qualcosa di assai più delle forme dell'effettiva vita degli stati e delle norme empiriche che ne regolano lo svolgimento e che debbono quindi esser ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] era cominciata ‟una rivoluzione sistematica dei concetti fondamentali", si era stabilito ‟un relativismo del razionale e dell'empirico", la scienza era stata sottoposta a ciò che ‟Nietzsche chiamava ‛terremoto dei concetti', quasi che la Terra, l ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] c'è una ferma difesa dell'astrologia, su basi empiriche e teologiche, non soltanto per la sua utilità nelle si cominciò ad avvertire un certo disagio per l'incapacità della scienza astronomica di fornire un calendario affidabile e, più in generale ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] può oggi gettar luce su alcuni dei loro profondi dilemmi e sulla loro possibile soluzione.
Giacché la scienzaempirica e matematizzata è stata la principale forza creativa che ha plasmato la società occidentale moderna, non può sorprendere ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] (che divide e separa rigidamente soggetto e oggetto, pensiero e cosa, coscienza e mondo empirico), e quindi anche come critica dell'illuminismo e della scienza; per Marx, invece, l'alienazione ha in primo luogo un significato storico-sociologico, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] al quale non basta far il semplice ritratto de l’istoria: ma anco, per empir il quadro, e conformarsi con l’arte a la natura, vi depinge de le lo sviluppo di tutta la civiltà, comprese le scienze, e indicando come un modello di religione universale ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] da lui stesso creato.
Conclusioni
Occorre innanzitutto riappropriarsi del concetto di natura. Nelle scienze naturali esso diventa di volta in volta sinonimo di fatti empirici, leggi o teorie. Il concetto è stato intanto 'soggettivizzato', ma a questo ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...