DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] aria convalidandole con nuove e interessanti esperienze empiriche in rapporto agli altri elementi e , Una commedia di G. D. e un nuovo scenario, in Rendic. d. Ist. lomb. di scienze e lett.,s. 2, XXIX (1896), pp. 881-95; F. Milano, Le commedie di D., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] troppo conoscere, e che l’origine della sua infelicità sia stata la scienza e di se stesso e del mondo, e il troppo uso della ragione non metafisica o idealistica, ma aderente alla realtà empirica:
Sia che si voglia supporre tutta la natura ordinata ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] piuttosto recente e più che per l'originale personalità di scienziato egli è stato finora studiato soprattutto per la sua amicizia l'Astrarium, così anche per gli edifici usò misure empiriche e non si valse di strumenti. Nella trascrizione delle ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] inchiesta sull'imposti.
Incline alle soluzioni empiriche, egli non si identificò integralmente Torino, Museo del Risorgimento, Arch. Dina, 204/431-435; Venezia, Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, Arch. Luzzatti, b. 13. E inoltre, Atti del Parlam. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] corrette sulla base dei risultati delle ricerche empiriche. Mosca, in particolare, contesta sia il Mosca, Scritti politici, a cura di G. Sola, 1° vol., Torino 1982.
Elementi di scienza politica (1° vol., 1896, 2° vol. 1923), ora in G. Mosca, Scritti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] , dando vita, sotto l’impulso di Bobbio, a un Centro studi di scienza politica che, dopo la sua scomparsa, gli verrà intitolato (e che ha avuto fini dell’analisi empirica della politica, specifica peculiarità che distingue la scienza politica, per es ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] necessariamente trascurato (p. 64). Anche l’economia politica, com’è successo per le altre scienze esatte, deve quindi rompere ogni subordinazione all’empirismo e servirsi di dottrine astratte per formulare i propri principi. Secondo Fuoco, la strada ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] di tannino distillato che tuttavia dovette infrangere regole empiriche saldamente radicate nella cultura tecnica del tempo prima Su Emilio, nato a Milano nel 1869, laureato in scienze sociali a Firenze, ricadde la responsabilità della gestione delle ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] il titolo Sul comportamento delle cartilagini nelle ferite, in Archivio per le scienze mediche, XXIX [1905], pp. 365-412, e in La Riforma Boselli, delineato nel capitoletto dedicato alle "Cure empiriche ed errori", indice chiaro di una sempre presente ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] elementi di omogeneità e di differenziazione nelle varie concretizzazioni empiriche dello Stato moderno e di rispettare, nello stesso tempo, la specificità e l'autonomia della scienza del diritto pubblico.
Se il manifesto metodologico di questa ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...