FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] tornerà a occupare l'ultima fase del pensiero del F., a partire da una riconsiderazione del rapporto fra le scienzeempiriche, la filosofia e il potere economico-politico.
Nel volume Eutanasia dei principii logici (ibid. 1989) si ripercorre lo stesso ...
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FAGGIANI, Dalberto
Ugo Magrini
Nacque a Tresnuraghes (Oristano) il 1° ott. 1903 da Eugenio e da Teresa Pozzi, in una famiglia piemontese trasferitasi temporaneamente in Sardegna in seguito a un incarico [...] 323-328; La fisica relativistica e la questione della verifica sperimentale delle teorie, in Le Scienze, V (1972), 4, pp. 93-205; Ordine, linguaggio e modelli delle scienzeempiriche, in Scientia, LXVIII (1974), 9-12, pp. 679-700.
Il F. morì il 25 ag ...
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Sociologo francese, nato a Denguin (Bassi Pirenei) il 1° agosto 1930. Dal 1964 direttore di studi dell'École pratique des hautes études, dal 1981 è professore di sociologia presso il Collège de France. [...] algerina l'interesse di B. si è via via spostato ai fondamenti epistemologici delle scienze sociali, senza tuttavia mai disgiungersi dalle ricerche sociologiche empiriche, dalle quali anzi B. ha sempre cercato di far emergere i tratti peculiari della ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] la celebre definizione attribuita nel 1829 da G. Pecchio alla "scuola economica italiana", dall'altro come scienza pratica, fondata su valutazioni empiriche e volta a fini determinati e concreti: "voi giustamente - osservava nel 1833, rivolto agli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] al quale non basta far il semplice ritratto de l’istoria: ma anco, per empir il quadro, e conformarsi con l’arte a la natura, vi depinge de le lo sviluppo di tutta la civiltà, comprese le scienze, e indicando come un modello di religione universale ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] a partire dalla 'svolta del secolo', è affrontato dalle scienze sociali con una strategia orientata a relativizzarlo e a riconoscere per presunti motivi di ricerca: ciò fornisce la conferma empirica del fatto che le norme morali e il senso critico ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Spencer, in Journal of the Warburg institute, XX (1957).
Sull'A. scienziato, cfr. l'articolo del Michel in Mélanges Hauvette, Paris 1934, e : ne ripete, forse approfondendole e rendendole meno empiriche, le ricerche con la "camera oscura", dirette ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] a significare che il politico abile e accorto deve sforzarsi di integrare le cause empiriche in quelle generali, ricorrendo anche alle «scienze altissime» della profezia e dell’astrologia. Facendo riferimento a opportuni testi scritturali, Campanella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] di utilità (gli basta, a suo dire, il fatto empirico e osservabile della scelta, che rivela le preferenze o i che può (cit. in Vilfredo Pareto (1848-1923). L’uomo e lo scienziato, 2002, pp. 389-90).
Opere
Di Pareto esiste una monumentale Opera omnia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] la sua concezione teorica e i risultati delle sue analisi empiriche, Sylos Labini sostiene una politica di accordi tra le parti ’Accademia nazionale dei Lincei», s. VII, Rendiconti. Classe di scienze morali, storiche e filosofiche, 1948, 3, II.2.
The ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...