Il concetto di d. può avere più interpretazioni: quella negativa di violazione di norme (sociali e giuridiche) e quella neutrale di scostamento positivo/negativo da un criterio di normalità. Dal comportamento [...] parte delle norme per la maggior parte del tempo non è perché teme di scienze sociali. Tuttavia non tutte le forme di d. sono relative; quando si sovrappongono a comportamenti considerati criminali - vale a dire quando lo stesso comportamento ...
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Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] del difetto a un comportamento determinato, e pressoché impossibile la dimostrazione di una colpa specifica del produttore , cui fece eco − nel settore delle scienze economiche − il superamento del mito liberista del c. re di un mercato in costante ...
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Il cod. civ. del 1865 non aveva accolto alcuno dei principî giuridici generali, ormai elaborati dalla dottrina, concernenti la consuetudine, la sua fisionomia, il suo valore giuridico e le sue applicazioni. [...] uso".
Risulta così codificato il principio, già del resto quasi pacifico in dottrina, per il è dato dall'uso, cioè da un comportamento costantemente tenuto dagli stati di fronte a certi 1917; id., introduzione alle scienze giuridiche, Roma 1938; id ...
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Guerra
MMarco Cesa
di Marco Cesa
Guerra
sommario: 1. Le armi di distruzione di massa. 2. Le guerre convenzionali. 3. Le guerre civili e l'intervento umanitario. 4. L'obsolescenza della guerra? 5. Le [...] del fenomeno sarebbero essenzialmente due: i costi eccessivi e i guadagni decrescenti che questo tipo di conflitto comporterebbe , A., Guerra. 2: Politica, in Enciclopedia delle scienze sociali, vol. IV, Roma: Istituto della Enciclopedia Italiana ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] il termine generalmente adoperato, anche nel linguaggio delle scienze politico-giuridiche, a indicare una specie particolare di formula sopra riportata, del ‟metodo democratico" si riferisca soltanto al comportamento esterno dei partiti o ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...]
Non che le capacità individuali o il buon comportamento nel sostenere un ufficio fossero un elemento trascurabile Venezia nel secolo XV e sul primo maestro d'esse, "Atti del R. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 75, 1915-1916, pt. II, pp. ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] producendo nella scienzadel diritto amministrativo o in altre scienze si potesse applicare agli ordinamenti giuridici del mondo è ormai entrato nello Stato pluriclasse. Ma ciò ha comportato solo un aumento dello statute law, per regolare i nuovi ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] barocco, che è un mero simbolo della potenza. La nuova scienza ha un altro fine, quello indicato da F. Bacone: ‟sapere del potere statale si è incrinata.
Sin dai suoi albori, lo Stato moderno aveva favorito la secolanzzazione, cioè un comportamento ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] comprendere milioni di individui. Fino alla nascita delle scienze sociali moderne l'associazione è stata considerata l preferisce, del processo di modernizzazione), e cosa ciò comporti per lo sviluppo sia delle forme associative che del sistema ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] di processi naturali, di eventi storici o di schemi di comportamento individuale.
Da questo senso della relatività di tutte le cose oggi nella società abbiano le loro radici nella scienza, come del resto era stato il caso della religione nella ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...