La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] stesse operanti in un'altra che crolla. Per lo scienziato francese, la formazione del glucosio nel diabete derivava da gettato le basi teoriche e sperimentali per lo studio chimico-fisico delle proteine e della loro struttura tridimensionale. Nel ...
Leggi Tutto
Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] Poiché l’approccio inclusivo della green economy ingloba i dati delle scienze naturali e li elabora, molti suoi esponenti sono fisici e effetti del DDT e delle pratiche dell’industria chimica, oltre alla relazione tra economia, industria, ambiente ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] 'altra. La concessione dei brevetti premia le sostanze chimiche realizzate per la prima volta dall'uomo, più nei sentimenti della gente comune, in quella mancanza di fiducia nella scienza, che si allontana dalla natura, in quel senso di solidarietà ...
Leggi Tutto
Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] equilibrio […]. Nonostante i sistemi viventi ovviamente rispettino i principi della fisica e della chimica, la nozione di funzione e finalità differenzia la biologia dalle altre scienze naturali» (L.H. Hartwell, J.J. Hopfield, S. Leibler, A.W. Murray ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] ) pubblicate in seguito (1851) ebbero un grande successo. Grazie a queste opere fu richiamata sulla chimica biologica l'attenzione degli scienziati e dei profani, e fu dato l'impulso a ricerche di fisiologia, agraria e medicina. Gli studi metabolici ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] Cinquanta, ma soltanto trent'anni dopo sarebbe diventata una scienza matura impiegando da quel momento meno di un decennio i quali costruirono un modello basato sia su alcune intuizioni chimiche sia su dati sperimentali prodotti da Franklin.
Per le ...
Leggi Tutto
Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] per alcuni particolari anatomici del legno e per alcune caratteristiche chimiche. L'adattamento ad alcuni climi, come quelli dei deserti 10. Il ruolo della sistematica nelle scienze biologiche
Come scienza che descrive e classifica tutti gli Organismi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] scoperta nel 1906 da parte di Friedrich Obermayer, medico e chimico austriaco, ed Ernst P. Pick, patologo sperimentale cecoslovacco, che anni Cinquanta e Sessanta del XX sec. una scienza biologica fondamentale a tutti gli effetti. Più recentemente, ...
Leggi Tutto
Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] un dispositivo capace di rilevare una o più grandezze fisico-chimiche, espressione del sistema di interesse, e di consentirne di analogia, largamente usati in ingegneria e nelle scienze sperimentali in genere. Di qui l'aggettivo analogico che ...
Leggi Tutto
Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] radicali è preceduta da un intenso scambio di segnali chimici che nel suolo promuovono l'incontro e il riconoscimento Perotto, Silvia, La cooperazione tra piante e funghi simbionti, "Le scienze", 992, 1992, pp. 34-44.
Douglas 1994: Douglas, Angel ...
Leggi Tutto
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...