Le tecnologie duali: applicazioni civili e militari
Valerio Briani
Giovanni Gasparini
Valérie Miranda
Lo sviluppo, la conoscenza e l’impiego delle tecnologie rappresentano il principale fattore evolutivo [...] le biotecnologie, l’IT e le scienze cognitive. Tali contaminazioni produrranno risultati positivi anche incontrollata di materiali che possano contribuire alla proliferazione di armi chimiche o biologiche. Al pari degli altri regimi, anche questo ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] sì che ritorna verde senza problemi!). Qui ci troviamo davanti a una trasformazione ben più complessa, che dagli scienziati viene chiamata reazione chimica. Nel caso della ruggine l'ossigeno dell'aria ha reagito con il ferro della bicicletta per dare ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] Poiché l’approccio inclusivo della green economy ingloba i dati delle scienze naturali e li elabora, molti suoi esponenti sono fisici e effetti del DDT e delle pratiche dell’industria chimica, oltre alla relazione tra economia, industria, ambiente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] e del Medico, ma degli operatori sensati e capaci di perfezionar l’Arte vostra, e d’ingrandire la scienza (Prolusione alla cattedra di chimica farmaceutica nella R. Università di Padova, letta lì 12. Marzo 1807, 1807, p. 36).
Prima dell’Unità ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] 'altra. La concessione dei brevetti premia le sostanze chimiche realizzate per la prima volta dall'uomo, più nei sentimenti della gente comune, in quella mancanza di fiducia nella scienza, che si allontana dalla natura, in quel senso di solidarietà ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] equilibrio […]. Nonostante i sistemi viventi ovviamente rispettino i principi della fisica e della chimica, la nozione di funzione e finalità differenzia la biologia dalle altre scienze naturali» (L.H. Hartwell, J.J. Hopfield, S. Leibler, A.W. Murray ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] e cosmica non estranea alla cultura scientifica del tempo. Mi riferisco in particolare alla ‘filosofia chimica’ che tramite un uomo di scienza amico di Leopardi, quale fu Domenico Paoli, teorizza un dinamismo universale retto da continui moti ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] . La ricerca sui clusters è altamente interdisciplinare e richiede competenze in settori diversi, come la chimica, la fisica, la scienza e la tecnologia dei materiali. Considerati i successi spettacolari riportati nell'ultimo decennio, è più ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] il suggerimento e usò l'etere ‒ che gli era stato consigliato dal chimico Charles T. Jackson (1805-1880) e che egli stesso aveva già Hahnemann, l'Organon der rationellen Heilkunde (Organo della scienza medica razionale, 1810), era già alla quinta ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] se esistevano famosi laboratori privati con numerosi studenti ‒ come quello del chimico parigino Jean-Baptiste-André Dumas (1800-1884) ‒ la maggior parte degli scienziati era costretta a lavorare con finanziamenti minimi, usufruendo il più delle ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...