Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] degli uomini. Jaspers riprendeva motivi propri di movimenti che avevano visto un pericolo nelle scienze della natura, soprattutto in quelle fisiche e chimiche, strettamente collegate alla tecnica. Non sempre l'alternativa a quelle forme di sapere fu ...
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Roberto Azzolini
Artide e Antartide
«I am hopeful that Antarctica in its symbolic robe of white will shine forth as a continent of peace as nations working together there in the cause of science set an [...] dell’atmosfera, astrofisica e relazioni Sole-Terra, oceanografia ed ecologia marina, chimica dell’ambiente polare, geografia e scienze giuridiche, tecnologia, progetti interdisciplinari), ai quali si aggiunge l’attività del Museo Nazionale dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] un getto d’aria costante, permise l’attivazione di reazioni chimiche di ossidoriduzione, che favorirono la fusione del minerale e la ruolo chiave nella storia della metallurgia e della scienzachimica in generale, perché la sua concezione di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] corporei.
Con i metodi sperimentali, i concetti fisici e chimici e i metodi a disposizione dei fisiologi del XVIII sec, (1737-1798), professore di anatomia all'Istituto di Arti e Scienze di Bologna. Alla fine del 1780, Galvani decise di affrontare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le tecnologie per la vita e per la salute
Vittorio A. Sironi
Gli sfumati confini tra scienze della vita e biotecnologie
La fusione tra biomedicina e biotecnologie è un processo che si è andato progressivamente [...] causa-effetto tra modificazione morfologica e manifestazione morbosa identico a quello osservabile sperimentalmente nei fenomeni delle scienze fisiche e chimiche. Tale approccio metodologico si rivela corretto e la correlazione tra la causa e la sede ...
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L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] cultura, sia sui suoi processi di mutamento, congiuntamente con il crescente ricorso all'ausilio delle scienze statistiche, fisiche, chimiche, biologiche e sperimentali in genere, portò allo sviluppo di quell'indirizzo di studi conosciuto come ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] di causa ed effetto delle malattie. Tale approccio doveva basarsi fondamentalmente sui medesimi principî della scienza fisica e di quella chimica: era necessario esaminare il processo morboso con l'ausilio del metodo sperimentale e soprattutto della ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] XVII sec., accanto ai grandi ideatori e sistematizzatori delle nuove filosofie naturali ‒ meccanicista, magnetica e chimica ‒, c'era una moltitudine di scienziati e uomini di cultura che, pur condividendone le esigenze, non era in grado di elaborare ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] ogni caso pur sempre all'interno del programma di un solo scienziato, fu infatti qui come dissociato fra i due amici. Haller si L'opera del 1768 si espresse per un ruolo fisico-chimico (cioè non biologico) del seme maschile nel processo di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] sistematica delle 'virtù' (ovvero le qualità benefiche e curative) delle piante o delle loro proprietà chimiche.
Alcuni scienziati, come Robert Boyle in Inghilterra, ritenevano che il sapere tradizionale degli illetterati andasse studiato, allo ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...