Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] sospetto da molti medici; Sennert, in qualità di medico e chimico (gli si deve l'introduzione dello studio della chimica nelle università), si sentiva in dovere di epurare la scienza dalle fantasticherie e dalle assurde dottrine di Paracelso, non da ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] dato corpo dipende dalle sue proprietà fisiche, chimiche e mineralogiche iniziali, dalla pressione litostatica a 97 (tr. it.: Alfred Wegener e l'ipotesi della deriva dei continenti, in ‟Le scienze", 1975, XIV, 82, pp. 74-83).
Harland, W. B. e altri, A ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] ciò che in età moderna è divenuto oggetto, oltre che della fisica propriamente detta, anche dell'astronomia, delle scienze della Terra, della chimica, della biologia e della psicologia. Tale studio era da lui concepito non più come discorso soltanto ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] il titolo generale), scritti da personalità di spicco della scienza britannica e dedicati ciascuno a un diverso ambito scientifico: dall'astronomia alla geologia, dalla chimica alla fisiologia, dall'economia politica alla storia naturale. Tuttavia ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] In questa breve ma fondamentale memoria Lomonosov delineava il progetto filosofico che ispirava il suo ideale di scienzachimica, definita come "la scienza dei cambiamenti che si realizzano nei corpi misti". Dal momento che tutti i cambiamenti della ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] un giorno, abbandonando i propri specifici interessi, la fisiologia si fonderà nel grande stato unificato della scienza teoretica, sarà dissolta nella fisica e nella chimica organica. (Du Bois-Reymond 1848-84, I, pp. XLIX-L)
Benché tutti e quattro i ...
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Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] tutti i componenti, ma dipende dalle rispettive caratteristiche chimico-fisiche. L'effetto risultante è un processo di , Gemme al microscopio, Torino 1973; M. Matteini - A. Moles, Scienza e restauro, Firenze 1984; D.J. Huntley et al., Optical Dating ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] , scarnito nei suoi termini con la freddezza distaccata di uno scienziato.
E il Sarpi l'abito mentale dell'uomo di scienza se l'era fatto, in tanti anni di ricerche, e mediche e chimiche e naturalistiche. Si è visto, d'altronde, come anche nell ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] tecnico. L'occasione per realizzare questo cambiamento si presentò nella primavera del 1787, quando il chimico francese raccoglieva intorno a sé un gruppo di scienziati al fine di proporre all'Académie un nuovo metodo per denominare gli oggetti della ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] vertenze. Il tema esplode con particolare gravità nelle industrie chimiche di Venezia, in particolare alla Mira Lanza di la microstoria e si intensificano gli scambi tra storiografia e scienze sociali.
Il Veneto vi contribuisce con le prime ricerche ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...