Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] V e in questa Appendice.
Origini, metodi e obiettivi della scienza cognitiva
I presupposti storici e teorici per la nascita di una s "un livello di analisi del tutto separato da quello biologico o neurologico da un lato e da quello sociologico o ...
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LIVI, Livio
Statistico e sociologo, figlio di Ridolfo, nato a Roma il 2 gennaio 1891. Professore di statistica nelle università di Modena (1916-21), Trieste (1922-26), Firenze (1929-48) e Roma (1927-28 [...] reddito nazionale (ivi 1952); Le previsioni economiche (Torino 1958).
Bibl.: R. Maggi, Nota sull'aspetto biologico della variabilità, in Annali di scienze politiche, Pavia 1937; D. De Castro, Lezioni di demografia generale e comparata, Torino 1942; A ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] metà del secolo. Già il primo svilupparsi di una scienza della società imponeva di guardare al popolo in tutt' di formazione politica". Le connotazioni più positive della razza non sono biologiche. Per Péguy essa è "il muro del silenzio", "l'enorme ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] 'ambito di un processo d'interazione tra un sistema biologico particolare (l'organismo umano, con i suoi tratti genotipici micro-macro e il suo superamento
Nell'attuale panorama delle scienze sociali è diventato quasi un luogo comune constatare che, ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] impiegati in modi diversi. In Europa l'antropologia fu associata sin dall'inizio agli aspetti biologici dell'uomo e venne ascritta al dominio delle scienze naturali. Negli Stati Uniti e in Canada tale disciplina includeva in genere quattro branche ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] primo piano: il suo carattere oppositivo e differenziante (rispetto alla natura o alla biologia) viene infatti utilizzato come base e giustificazione dell'autonomia delle scienze che la assumono a oggetto. È molto probabile che un ricorso esplicito e ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] della teoria è stata dettata da Gaetano Mosca negli Elementi di scienza politica (1896): "Fra le tendenze e i fatti costanti, che da tre motivi: la distruzione o l'esaurimento biologico, il cambiamento delle attitudini psicologiche, la decadenza che ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] che dai bisogni 'primari', legati a stati di privazione biologica, derivano dei bisogni 'secondari', legati ai rapporti sociali. norme, o i valori, per il versante 'bisogno' lo scienziato sociale tende poi sempre a rimandare al concetto come è ...
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Sociologia
LLuciano Gallino
di Luciano Gallino
Sociologia
sommario: 1. Quesiti fondativi della sociologia. 2. La natura del legame sociale. 3. Differenziazioni teoretiche e specializzazioni della sociologia. [...] similarità tra l'organismo sociale e l'organismo biologico. Entrambi sono soggetti a fenomeni di crescita scuola sociologica di Chicago, Roma: Donzelli, 1995.
Remotti, F., Filosofia e scienze sociali, in La filosofia (dir. da P. Rossi), Torino: UTET, ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] non è un principio che riflette la trama delle relazioni biologiche, cioè gli effettivi rapporti di consanguineità, ma non è conoscenze sui gruppi.
2. L'interesse per i gruppi nelle scienze sociali
Le teorie sulla genesi dei gruppi
Tra la fine del ...
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biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...