CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] dalle immagini non di rado mutuati dalla versione vulgata dellascienza positiva; e l'antipositivismo del C. aveva un' naturale della storia umana in quanto era "dinamica produttiva in marcia", ovvero "marcia dei produttori attraverso la terra", " ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] in una delle sue più celebri canzoni politiche, Ahi, dolce terra aretina, composta, secondo Pellizzari e Tartaro, prima della morte di segnata da una forte vena religiosa. Scopo delle Scritture e di ogni scienza naturale e morale è fuggire il male e ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] intorno al Badoer.
Il ruolo di sensibile cultore delle lettere e dellescienze lo portò ad offrìre la propria protezione ed papa perché fossero concessi al B. stesso altri benefici in terra veneziana per un reddito, di almeno 1000 ducati.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] governo dall’uso critico della ragione. Nel convincimento che la nuova scienza economica, al di là delle molte resistenze, non addirittura odiosa la presenza di casa d’Austria in terra italiana.
Il nobile funzionario
La circospezione di cui Verri ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] altra guisa Amore", "Se più non raggia il sol e io son terra", "Madonna, allegro son per voi piagere", e la ballata "Angeli, poi esistenziali di rilevanza assoluta (i limiti della conoscenza umana, la scienza, il dolore, la creazione), sia perché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] de’ fatti non si stabiliscon dapprima, cade a terra qualunque sistema si voglia sopra essi innalzare; che G. Gorni, I duecento anni della “Storia della letteratura italiana” del Tiraboschi, «Atti dell’Ateneo di scienze lettere ed arti di Bergamo», ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] del passato, poi in un volume autonomo, i testi dei Poeti bizantini di Terra d'Otranto nel secolo XIII (Napoli 1953; 2ª ed., riv. e dal contesto dell’autore o del testo da cui prende avvio, né dagli altri settori dellascienzadell’antichità. ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] un forte impegno politico, ma anche interessi di cultura di scienza e di fiòosofia: e pure non mancò di avvertire altre in cui, rifacendosi alle prime vicende dell'umanità e quindi alle varie fortune della nostra terra, ne trae auspicio per i migliori ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] polemico verso gli epigoni della lingua e della cultura greca esuli da Bisanzio in terra italiana, che nel , Scienza e cultura a Messina tra '400 e '500: eredità del L. e "filologia mauroliciana", in Nuovi Annali della Facoltà di magistero dell'Univ ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] l mio corpo stea / nel mondo su, nulla scïenza porto. / Cotal vantaggio ha questa Tolomea, / scende; noi faremo nostro compito il mistero delle cose, come fossimo spie di Dio”». «And il gelo non raffredda e che la terra non sostiene. [...] Che se poi ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...