Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] ’attesa del compimento dei tempi che l’immissione dellascienza cronografica greca, inserita nello schema esamillenario, permette re Abgar di Edessa, fuori quindi dall’Impero romano, primo re dellaterra a riconoscere la divinità di Gesù (I 13,7-8), e ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] solo e unico potere o legge.
La nuova immagine della Natura e dellascienza che così veniva alla luce ebbe vita difficile. La spiegavano l'evoluzione nel mondo vivente. La datazione dell'età dellaTerra, e più precisamente la stima del periodo di ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] ricchi.
In un secolo la scienza, da Copernico a Galilei, aveva sovvertito la vecchia concezione del mondo su cui si fondavano l'insegnamento della Chiesa e l'ordine degli Stati: la terra non era più il centro dell'universo, teatro degli avvenimenti ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] studio delle società segrete (1776-1835), Firenze 1962.
Giarrizzo, G., Massoneria, in Enciclopedia delleScienze Sociali, Tiandihui de qiyuan wenti [Sulla questione dell'origine della Società del Cielo e dellaTerra], in "Beijing daxue xuebao", 1964, ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] : come questi aveva guidato il suo popolo alla conquista dellaterra promessa, così Costantino era stato incaricato di condurre il la rendevano paragonabile, salvo trasformarsi in controversia, a una scienza. Anche l’intento di Bayle, era quindi, di ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] opera di Dio vero. / Nato da sé stesso, dotato di scienza infusa, privo di madre, imperturbabile, / senza ammettere nome espresso in alla sua patria celeste; il serpente le forze primigenie dellaterra. Dopo il sacrificio, Mitra e il dio Sole ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] visioni del mondo, pro- grammi di vita, opere dell'arte, dell'ingegno, dellascienza - e il potere (s'intende il potere permesso di riflettere sulle miserie e sulle sofferenze dei dannati dellaterra, non di viverle, ha il dovere di rientrare nella ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] più che la campagna (il possesso terriero, o la coltivazione dellaterra su larga scala per conto d’altri) ad alimentare e antiquo nel Canavese e suo fratello Savino era ingegnere, scienziato e futuro sindaco di Ivrea italiana. L’esercito l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] verso, la detronizzazione dellaTerra, la coscienza dello sfiorire di una natura che manifestava la sua imperfezione anche nei cieli e la decadenza di un mondo che quasi all’improvviso la nuova scienza svelava essere rancida preda della mutevolezza e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] a sud della provincia veronese. Per il padre e per i fratelli del D., il reddito dellaterra integrava quello a Venezia, con amici tra i patrizi "giovani" e gli uomini di scienza. La Sede apostolica non deflesse. Il 17 apr. 1606 Paolo V emanò ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...