Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] del primo decennio 2000, in avanzata realizzazione: metà delleterre guadagnate sarà destinata a colture agroindustriali, metà a borghese. Parallelamente vi fu un rinnovato sviluppo dellascienza e dell’arte. Montuhotep e i suoi successori ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] nel corso del 17° sec., a cedere la maggior parte delleterre demaniali e dei suoi beni ai nobili, che di conseguenza avevano il fervore mistico e l’aspro volontarismo della Chiesa riformata, dall’altra scienziati-scrittori come E. Swedenborg e C. ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] Ur dei Caldei, si diresse perché quella era la terra promessagli dal suo Dio. Un discendente di Abramo, Giuseppe di prosa ornata, maḥbārōt (arabo maqāmāt), di filologi creatori dellascienza grammaticale e lessicale ebraica (Yĕhūdāh Ḥayyūg di Fez e ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] accordo dei particolari (metodo specialmente adatto allo studio dellescienzedella natura); ma, dall'altra parte, ritiene che elementi che li compongono (in ordine di pesantezza: terra - al centro dell'universo - acqua, aria, fuoco). Proprio dei ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] isola è un frammento dell’antica Terra di Gondwana. Per i 9/10 è composta da rocce dell’età precambriana (scisti e si conosce solo lo pseudonimo (Vidyācakravarti «Sovrano universale dellascienza») è Amṛtāvaha («Il fiume d’ambrosia»), denominata anche ...
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Poeta olandese (Langbroek 1905 - Leusden 1962). La sua lirica, uscita in numerosi volumetti, ripete con intensità un tema quasi ossessivo: il tentativo di far rivivere la donna amata che gli è morta. Dal [...] sobria, spoglia di ornamenti, con vocaboli spesso attinti alla scienza e alla tecnica, di trovare la parola magica che schreef in 't zand ("E Gesù scriveva in terra", 1947). Negli ultimi anni della sua vita trattò anche soggetti diversi, spesso in ...
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. Nome con cui si indica in Italia quel tipo di narrativa che nei paesi anglosassoni, dove è più largamente diffusa, si chiama science-fiction, e che consiste nello sviluppare un intreccio logico ed essenzialmente [...] si può far risalire a Verne (Dalla Terra alla Luna, Ventimila leghe sotto i della f., quelle che le dànno la sua attuale singolarissima fisionomia.
Caduto in gran parte l'accento "epico" di scoperta e d'azione, lasciata un po' in disparte la scienza ...
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Letterato, nato a Forlì il 15 febbraio 1926, morto a Bologna il 24 agosto 1997. Ottenuta la libera docenza nel 1969, dopo molti anni di insegnamento universitario, divenne nel 1981 professore ordinario [...] Stazio per la Tragica, 1969; P. Artusi, La scienza in cucina e l'arte di mangiare bene, 1970 . in Rustici e buffoni, 1994 -; La terra e la luna, 1989; Il palazzo e il dei sensi, 1985), sul sangue (Il sugo della vita, 1984), sull'erotismo (I balsami di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] era il suo, non quello di Darwin, la cui scienza naturale della specie si era già prestata a più interpretazioni ideologiche.
Anche sporgo dalla prua, mi sembra di traboccare", e andando per terra, ne Il Notturno: "volti, volti, volti, formati nella ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] era il capo degli arrabbiati" (Ep., X, pp. 65 s.). La terra natia, per la tenera età in cui ne venne allontanato, lasciò solo qualche , che la capitale del cattolicesimo divenisse capitale dellascienza e del libero pensiero; l'apostolato laicista ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...