DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] e scienza l'edizione lagunare (in Miscellanea di varie operette, I, Venezia 1740, pp. 1-160) dei sei Dialoghi in versi, mentre i dieci in prosa, meno fortunati, restano inediti eccezion fatta per la riesumazione novecentesca di quello Dellaterra (a ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] lui medesimo, conobbe che non era per arte magica ma per scienza" (Doc. veneti, IX): episodio che ben si comprende tenendo 'altro, la teoria copernicana del movimento dellaTerra e della immobilità dei cieli: anticipando quindi pubblicamente quanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] . Firpo, 1° vol., 1954, pp. 743-45).
Filosofia della natura e nuova scienza
L’immagine di una natura come grande animale, le cui membra , sul quale sono collocati i due globi del cielo e dellaTerra, è a forma di Sole; le preghiere sono rivolte al ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] 1876), dedicati ai paesaggi, agli ambienti, alle figure dellaterra tanto amata dal poeta. Passate quasi inosservate alla prima dalla insistente e puntigliosa ricerca di una conciliazione tra la scienza e la fede, sul piano teologico e morale. Il ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] del Male ("muta forza di un pandemonismo della campagna e dellaterra"), trovarne le cause nella storia biologica di un scienza umana possibile, la sola che, di là dalle spiegazioni contingenti, restituisca la natura delle cose e la verità delle ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] rivoluzione proletaria, l'invito a non "abusare" del termine "scienza" (e a intenderlo anzi "con la debita discrezione") e a non vivere di aspettazioni ravvicinate ("L'acquisizione dellaTerra al comunismo non è cosa del domani"). La riflessione del ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di vita delle classi rurali, nella distribuzione e nella conduzione dellaterra, nella trasformazione della vita cittadina e pubblici; così la politica economica, della quale fa parte la scienzadelle finanze, pur avendo come premessa dottrinale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] delle altre scienze. A tale visione, che per Gambi aveva invece perso ogni validità scientifica già all’inizio del secolo scorso, egli oppone una tripartizione del sapere geografico in geografia fisica (che riguarda i fenomeni naturali dellaTerra ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] 1973, p. 401; M. Marangio, I problemi dellascienza nel carteggio Galileo-Liceti, in Boll. di storia della fil. dell'univ. ... di Lecce, I (1973), p. 343; Id., La disputa sul centro dell'universo nel "De terra" di... Liceti,ibid., II (1974), pp. 337 ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] agni". Gli utensili e i vasi sacri sarebbero stati di terra o di paglia. Motivi pauperistici ben adatti a far presa degli uomini di scienza, della comunità scientifica. Il B., quanto a lui, aveva preferito come compagni delle proprie ricerche i ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...