teoria comportamentista
Teoria delcomportamento umano e animale elaborata da John B. Watson e Burrhus F. Skinner. Tale teoria è basata non sullo studio di variabili soggettive, come il pensiero o la [...] di modificare le successive reazioni all’ambiente. Il comportamento sarebbe quindi determinato dal contesto (dagli stimoli che prenderne uno a caso e di farlo diventare uno specialista del campo da me prescelto: medico, avvocato, artista, commerciante ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] 1972; I. M. Lerner, Eredità, evoluzione, società, Milano 1972; H. Harlow, J. Mac Gaugh, R. Thompson, Psicologia come scienzadelcomportamento, ivi 1973; E. P. Odum, Principi di ecologia, Padova 1973; S. Rose, Il cervello e la coscienza, Milano 1973 ...
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L'e. è la scienzadelcomportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] sintesi proteica, ma si è ancora lontani dal dare su di esso risposte soddisfacenti.
Evoluzione delcomportamento. - Ogni forma di comportamento ha una base ereditaria anche se ciò che in sostanza viene trasmesso ereditariamente è una potenzialità ...
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Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] scienzadel carico termico, del carico radioattivo, della tossicità in acqua ecc., ma anche su valutazioni di tipo sociale ed economico, come nel caso delle valutazioni di impatto ambientale. È evidente che tale complessità di approccio comporta ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] limitata all'osservazione e allo studio sperimentale delcomportamento.
Se la psicologia viene definita come la "scienzadelcomportamento", un'analisi del concetto si rende necessaria.
Il comportamento è la risultante delle attività degli organi ...
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La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio delcomportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] .
Negli anni Trenta i tempi erano ormai maturi per la nascita di una nuova disciplina. In Europa l'emergente scienzadelcomportamento determinò la formazione di due filoni di ricerca, uno in Germania e uno in Gran Bretagna (Durant 1986). Lorenz ...
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La grande scienza. La genetica delcomportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica delcomportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] l'uomo, la questione di quali siano le componenti ereditarie delcomportamento è stata molto controversa, a causa delle sue implicazioni politiche.
All'inizio del XX sec., quando la genetica come scienza era ancora agli albori, c'è stata una corsa ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...]
A. criminale
Scienza che si propone lo studio dei particolari caratteri somatici e psicofisici del delinquente. Connessa ai metodi positivisti e naturalistici dell’a. fisica classica, mira a interpretare il comportamento antisociale delinquenziale ...
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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] di introdurre la chimica nello studio dei fenomeni vitali.
La moderna scienza dell’a. nacque nel Seicento, con il nuovo indirizzo impresso come simbolo del benessere e dello stato sociale conquistato. Ciò ha chiaramente comportato alcuni squilibri ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] , ponendo ω[H]=ω0π[H]. L’analisi qualitativa delcomportamento delle soluzioni mostra che il modello è in grado di non completamente aderente alla complessa realtà fisica. La parte della scienza che stabilisce i criteri di scelta di un m. analogico ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...