Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] , ma poi a tutti i tentativi di estendere quel tipo di scienza agli altri campi della natura. Queste forme di sapere erano spesso tanto come una facoltà conoscitiva quanto come motivazione delcomportamento, l'unica motivazione capace di garantire la ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] , con l'esperimento del circorama, vero modello di riproduzione del mondo e delcomportamento visivo, delle sue dentro il testo filmico a salvare, da una parte, le scienze semiotiche da un arido riferimento a un prodotto decontestualizzato e ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] che suscitò in tutto il mondo interesse per questa scienza. Ferri mise in evidenza nel delitto i fattori economici, luoghi di lavoro, può essere una favorevole premessa allo sviluppo delcomportamento criminale (v. Clinard, 1966; v. Suttles, 1968). ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] infatti di dedurre previsioni utilizzabili sul piano pratico (rilevanti ai fini delcomportamento), per controllare i processi nel campo d'indagine delle singole scienze e per costruire apparati di utilità pratica. Analogamente si potrebbero avere ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] 1977, p. XXIX). Con lo sviluppo contemporaneo delle scienzedelcomportamento, che hanno un riguardo del tutto particolare per i percorsi patologici della crescita del bambino (psicologia, igiene sociale, psichiatria, pediatria, criminologia), questo ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] behavior, New York 1974 (tr. it.: Le forme elementari delcomportamento sociale, Milano 1975).
Hughes, E. C., Social control, Science and human behavior, New York 1953 (tr. it.: Scienza e comportamento, Milano 1971).
Smith , R. G., Fugitive papers, ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] misura 'ermeneutica' piuttosto che 'scientifica' nel senso delle scienze naturali. Non vi è un 'fatto' in senso assoluto della selezione naturale o il meccanismo psicologico del rinforzo delcomportamento attraverso i suoi effetti. Gli esseri umani ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] della religione dalla magia e della sua sostituzione con la scienza, delineò il complesso dei poteri magici associati alla monarchia nei confronti delcomportamento estatico e dei fenomeni di possessione, che indicano una perdita del controllo sul ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] e, pur tutelando "la libertà del pensiero e della scienza", vigilerebbe perché religione e scienza, scadute a semplice opinione, non individualistiche presupponevano l'apparato descrittivo delcomportamento umano costruito dall'utilitarismo, mentre ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] , dal programma di ricerca sulle basi evolutive delcomportamento umano proposto dai socio-biologi (v. Wilson rising culture, New York 1982 (tr. it.: Il punto di svolta. Scienza, società e cultura emergente, Milano 1984).
Chagnon, N.A., Irons, W ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...