Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] meno della proibizione totale dell'uso pernicioso degli animali nella scienza, a fini didattici, nei test di tossicità, nella piante domestiche hanno bisogno di acqua o di nuova terra, siamo tenuti a fornirgliele.
La considerazione morale delle ...
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Guido Bertolaso
Protezione civile
…tutelare l'integrità della vita,
i beni, gli insediamenti e l'ambiente
(l. 225/92)
Struttura e metodi
della Protezione civile italiana
di Guido Bertolaso
2 giugno
Nella [...] . Chi vive al centro dell'Europa non conosce lo sgomento della terra che trema, sobbalza, si scuote con violenza e poi ancora si protocolli di scambio dei dati e soprattutto reti di scienziati, ricercatori e tecnici della Protezione civile che hanno ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] tendeva ormai a estendersi non solo ai lavoratori delle sue terre curtensi, ma anche a tutti coloro che usavano il 623.
C.G. Mor, 'Feudum': un termine polivalente, "Atti dell'Accademia di Scienze, Lettere e Arti di Udine", 75, 1982, pp. 1-48.
G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] l’interazione di certo e di vero.
Come nel momento originario ogni popolo della Terra immaginò allo stesso modo una divinità, o, come si legge nella Scienza nuova, «ogni nazione gentile» ebbe il suo Giove (p. 511), ancorché di diversa onomastica ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] verrà elaborata in primo luogo in Francia, per antonomasia la terra dei legisti e della filosofia della legge (v. Carré de complessità tecnologica resta questione aperta nel dibattito delle scienze sociali contemporanee.
Nuovo è però nell'ambito di ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] potrà apparire a Madrid una seconda edizione.
Anche nella terra d'Europa dove la tradizione veniva difesa con più convinzione sembrava a momenti prender ai suoi occhi l'ampiezza d'una "scienza del buono, dell'utile, del bello". Tutto quel che scrisse ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] , si possono cogliere sia l'ispirazione della scienza bolognese e del pensiero dei glossatori, sia l debbio, cioè della pratica di bruciare le stoppie per concimare la terra, e degli incendi dolosi.
La quarta sezione, intitolata "Ordinamentos de ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di G. che nel 1726 Pescia, già elevata da terra a città nel 1699, diventò anche sede di vescovato.
Questa . Galluzzi, I sepolcri di Galileo. Le "spoglie vive" di un eroe della scienza, in Il Pantheon di S. Croce a Firenze, Firenze 1993, pp. 145- ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , a prescindere da ogni giudizio sul problema dell'espansione coloniale in terra d'Africa, giustamente vedevano (come il F. in tarda età ribadi messinese di G. Salvemini, La storia considerata come scienza (Roma 1902). Nell'opera, quindi, se persiste ...
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Francesco Luna
Fame
Plenus venter facile
de ieiuniis disputat
(San Girolamo)
Il programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite
13 giugno
Il Vertice mondiale sull'alimentazione, tenutosi a Roma nella [...] per dimezzare entro il 2015 il numero degli abitanti della Terra che soffrono la fame, attualmente stimato in 794 milioni. Ma del 3° millennio, in un'epoca di predominio della scienza, delle tecnologie e dell'informazione, l'umanità conosce ancora ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...