MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] le aree di rispettiva competenza.
Al M. spettarono tutte le terre a sud del Marecchia con Rimini, Santarcangelo, Scorticata (odierna l'ampia partecipazione dei maggiori artisti e cultori di scienze umane, ma anche e soprattutto per la capacità ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] primo esilio’. Il giovane siciliano che sbarcava, clandestino, in terra di Francia non era dunque, come altri esuli, un negli studi legali e fatti notabili per sacro dritto della scienza, componeano tal classe che per numero vincea di gran lunga ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] antichi e quella dei moderni («Atti della Reale accademia di scienze morali e politiche di Napoli», pp. 241-48), Dio per la liberazione dalla schiavitù e la concessione della Terra Promessa», che finiva per tradursi in eliminazione e sottomissione di ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] campo idrografico l'apporto spontaneo dei capitali verso la terra, accentuatosi con la diminuzione dei traffici. Le bonifiche sperimentalismo verso altri settori, come la medicina, l'anatomia, le scienze naturali: C. III fu largo di favori e di mezzi ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] -221 a.C.) sino al decisivo impatto con la scienza europea quasi 2000 anni dopo, fu contrassegnato dalla filosofia yin-yang, con le Cinque fasi (wuxing, ossia Legno, Fuoco, Terra, Metallo e Acqua), con le quattro direzioni e con altre categorie ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] contraddizioni da rimanere da me stesso annientato. Sulla terra nostra l'unità è anomalia, patrimonio della regia . Corrias Corona, G. Asproni e G. F., in Annali della Fac. di scienze politiche dell'Univ. di Cagliari, 1979-80, pp. 241-245; G. Borelli, ...
Leggi Tutto
SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] il suo astrologus noterà la differenza ricalcolando la distanza fra la terra e il sole, una prova da cui esce vittorioso. S. quante dalla stessa assenza, l'assenza di fede, perché ogni scienza è divina e non può essere esplorata se non attraverso lo ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] di C. II, conseguì una serie di successi: il saccheggio delle terre dei Bischeri in Barberia, la presa della fortezza e casale di Disto riunioni che C. II amava promuovere tra uomini di scienza per discutere temi che egli stesso talvolta proponeva: in ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] immagini non di rado mutuati dalla versione vulgata della scienza positiva; e l'antipositivismo del C. aveva un' produttiva in marcia", ovvero "marcia dei produttori attraverso la terra", "trasporto di dinamica produttiva" da un territorio ad un ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] 1891), dove metteva in luce l'estrema povertà delle terre eritree, assolutamente inadatte ad accogliere e nutrire le il suo apostolato mazziniano e repubblicano, Firenze 1912; N. C. nella scienza e nella vita politica ital., a cura di G. A. Belloni, ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...