L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] Così come il mondo era composto da quattro elementi fondamentali ‒ terra, acqua, aria e fuoco ‒ anche il corpo umano Virchow pose il microscopio al centro del nuovo mondo della scienza medica. Egli stabilì che tutte le cellule traevano origine da ...
Leggi Tutto
Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] non conobbero per lungo tempo avanzamenti di rilievo. La scienza ufficiale da Galeno in poi ravvisava la causa delle correntemente utilizzati e i più inquieti venivano incatenati nudi a terra nella 'stanza delle paglie', senza altro conforto che la ...
Leggi Tutto
Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] un capolavoro, ma il titolo appare per più versi emblematico. La scienza medica si sente ormai in grado di esaminare condizioni e problemi che e dei diseredati, dei diversi e dei 'dannati della terra'. Un soggetto che proprio per ciò appare di volta ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] sotto, l'uomo, cui è assegnato il dominio della terra. Nella Bibbia, nei Vangeli, perfino nel nuovo catechismo sentimenti della gente comune, in quella mancanza di fiducia nella scienza, che si allontana dalla natura, in quel senso di solidarietà ...
Leggi Tutto
Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] ' dei corpi celesti, considerati oggetti privilegiati della scienza stereometrica e modelli della creazione nel contesto dell'armonia per il suo mantenimento uno dei novemila lotti di terra; se invece sembrava loro malformato e deforme, lo spedivano ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] e fino alla fine del Settecento, si contesero i favori di scienziati, filosofi e teologi erano da un lato l'epigenesi, dall'altro gli esseri viventi che avevano popolato e avrebbero popolato la Terra fino alla fine dei tempi. All'interno di questo ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] , in quanto entrambi sono prodotti dal cielo e dalla Terra. Egli insiste sul fatto che l'osservazione di questi minuscoli , "Accademia nazionale dei Lincei. Rendiconti della classe di scienze morali, storiche, critiche e filologiche", 12, 1936, pp ...
Leggi Tutto
Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] cinquemila anni. Per chi vive dei frutti della terra è essenziale assicurarsi i favori celesti per ottenere 57.
i. glynn, La spartizione del cibo negli Ominidi protoumani, in "Quaderni de Le Scienze", a cura di F. Fedele, 1984, 17, pp. 30-41.
s.m. ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] più pericolosa del pianeta, proprio quando la prima fotografia della Terra, scattata dalla Luna, ci ha mostrato che pianeta fragile e straordinario sia il nostro. La scienza ha introdotto una visione riduzionistica dell'uomo come essere materiale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] dall’Umanesimo, a una più capillare diffusione, tramite la stampa, dei risultati della scienza antica e a un più facile afflusso di informazioni dalle terre lontane, lo studio della natura prese uno slancio straordinario sino a costituirsi, pur ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...