DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] della mia infanzia". Nutrì un grande amore per la sua terra e per il Mezzogiorno, un amore colto, storico e metafisico rifiuto del D. di subordinare la sua opera e la sua scienza all'"azione" ovvero alla logica dell'organizzazione di massa: "Tu ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] 'orizzonte «devoto» del Bartoli s'apre oramai su di un mondo di civiltà ignote, di terre e mari lontani, sotto l'immenso cielo che la nuova scienza ha svelato allo stupore degli uomini.
Mentre il patetico bartoliano ha per sfondo un paesaggio esotico ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] sensibile al fatto che "la terra dei morti sta per trasmutarsi in terra dei viventi".
Nel 1854 il gli studi: C. Cipolla, Commemorazione di F. G., in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, XXVI (1890-91), pp. 660-669; F.X. Kraus, Essays, II, ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] dello spirito umano: «Un sol nodo dunque le arti e le scienze congiunge, e nello stesso nodo congiunte stanno quante mai sono le una componente importante, perché i proprietari facevano fruttare la terra a vantaggio del bene pubblico, e così «sarà ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] andarono in parte dispersi, "come avviene a chi manca in terra straniera"; alcuni passarono al suo cameriere e legatario P. Nessi d. loro opere, Roma 1882, pp. 515 s.; E. Bertana, L'arcadia della scienza, C. G. D. di R., Parma 1890, pp. 18 1-230; C. ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] 1521, si impegnò nella lettura delle opere di logica e di scienza naturale sotto la sua guida. Iniziava così, ancora al cospetto a V. Soranzo; compose un sonetto per l'occasione (Leonico, che 'n terra al ver sì spesso, in Id., Rime e prose, a cura di ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] in cui si parla di un crater inviato da Ermete sulla terra affinché in esso gli uomini possano battezzarsi e ricevere così l' naturalis magia et […] vocatur astrologia terrestris". In questa scienza dichiara di essere stato istruito "a Joane Ricardi ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] si trova già nei cieli, di dove volge gli occhi alla Terra, valle di miserie colma di ogni male. Al termine dell' Cinquecento. La corte il mare i mercanti. La rinascita della scienza. Editoria e società. Astrologia magia e alchimia, Firenze 1980 ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] entrambe le lingue, e intesa come una solida scienza su cui fondare il relativo insegnamento. Queste teorie "Osservazioni nelle epistole di Cicerone" (Arch. di Stato di Venezia, Senato. Terra, reg. 50 [1574-1575], c. 121v). Nel commento a Cicerone il ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] intorno al mondo, ibid. 1872; La formazione della terra vegetale per l'azione dei lombrici, ibid. 1882). Dal pp. 2622 s.; A. Scaringella, L'etica della volontà, il culto della scienza. M. L. fra "questione morale" e divulgazione del sapere, tesi di ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...