Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] patti, le nozze, sono un nulla dinanzi al cielo al cui confronto tutta la terra, di cui gli uomini si contendono una particella col ferro e col fuoco, di rapporti con la realtà, la scienza astrologica diviene vano esercizio retorico: decostruendone ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] sistematico, sul versante della filosofia ma non su quello delle scienze naturali o mediche. Nel corso del Cinquecento, in buona di André Thevet e l'Histoire d'un voyage fait en la terre du Brésil di Jean de Léry ebbero una larga risonanza e un' ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] e di recente, da un lato con la nascita della scienza moderna e lo sviluppo di nuove tecniche rivolte al dominio della le ha poi consentito di espandersi sull'intera superficie della terra, e che ha costretto le altre società a recepirne le ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] , come le Sententiae, sono rilevanti per la storia della scienza. Il conflitto fra teologia e filosofia della Natura, che caratterizzò cieli; concludeva con una questione sulla separazione della terra dall'acqua, gli elementi descritti nel terzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] tracciare una sorta di linea di demarcazione tra la scienza divina e la scienza umana. La teologia non ha fatto altro che e garantisce la perpetuazione della specie. La stessa vita sulla Terra correrebbe il rischio di andare in rovina se la natura ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] la Cina e l'intero 'mondo sinico' (Giappone, Corea, Tibet, Vietnam).
I primi segni di una presenza buddhista in terra cinese, che si manifestano all'inizio dell'era cristiana, rappresentano l'inizio di un lungo e immenso processo di assimilazione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] energia garantisce la comunicazione tra il Cielo e la Terra, cosicché ogni parte è influenzata dalle altre e Ben si comprende come la magia, in quanto ‘parte pratica della scienza naturale’, ne costituisca la «parte più nobile» (Conclusiones, cit., ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] lotte e di vittorie, di disperazione e di riscatto.
La Terra promessa, il Reich millenario, il 'paese di Dio' non sono liberale del primo contro le ombre minacciose del mito. "La nostra scienza, la nostra poesia, la nostra arte, la nostra religione - ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] rapporti con la filosofia della Natura sia l'utilità della scienza, la sua funzione sociale e il suo ruolo nel programma Stahl secondo cui il flogisto era una delle tre terre chimicamente attive, ritenendo che esso dovesse invece essere identificato ...
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JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] fosse o meno un'unica materia comune al cielo e alla terra. L'imperatore fa un'analogia tra la materia prima così La filosofia ebraica alla corte di Federico II, in Federico II e le scienze, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994; R ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...