FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] de herbis, stirpibus, et ceteris quae oriuntur e terra", incarico che doveva significare l'inizio ufficiale delle II, Modena 1964, pp. 11-41; P. Di Pietro, F. G., in Scienziati e tecnologi dalle origini al 1975, Milano 1975, I, pp. 481 ss. La ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] ma, molto di più, di scienza trascendentale del tocco e di scienza trascendentale del pedale di risonanza, può sogliono, dismemori dei cieli, dell’ondoso pulsare oceanico e della volubile terra» (cit. in Sabatucci, 1996, p. 170). Sembra evidente che ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] immagini non di rado mutuati dalla versione vulgata della scienza positiva; e l'antipositivismo del C. aveva un' produttiva in marcia", ovvero "marcia dei produttori attraverso la terra", "trasporto di dinamica produttiva" da un territorio ad un ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] Intersezioni, XII (1992), 2, pp. 267-290; Id., Autopsie della Terra. Illuminismo e geologia in A. F. (1741-1803), Firenze 1995; A , in Mem. di matem. e di fisica della Soc. ital. delle scienze, XIV (1809), 1, p. XIV; di M. Comirato, in Galleria ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] 1891), dove metteva in luce l'estrema povertà delle terre eritree, assolutamente inadatte ad accogliere e nutrire le il suo apostolato mazziniano e repubblicano, Firenze 1912; N. C. nella scienza e nella vita politica ital., a cura di G. A. Belloni, ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] segnata da una forte vena religiosa. Scopo delle Scritture e di ogni scienza naturale e morale è fuggire il male e seguire il bene, ma .
Qualche anno più tardi il nome di G. ricompare in terra toscana. Al 7 sett. 1293 risale, infatti, l'atto rogato ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] : uno sulle isole linguistiche greche della Calabria e della Terra d'Otranto, culminato nei Saggi del dialetti greci dell'Italia on the science of language di Max Müller, nella Rivista ital. di scienze, lettere ed arti, n. 109, 20 ott. 1862, pp. 1772 ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] giovane F. (che si laureò all'università di Bologna in scienze economiche e commerciali nel 1936) sentì il fascino del modernismo occhi turchini (1934), Miraggi (1937), Ricordo (1937), Rifiorirà la terra (1937), Gli assenti (1938) in coll. con G. ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] , il C. afferma che non è il cielo a muoversi bensì la Terra, sia perché ai corpi eterni e celesti, sempre uguali a se stessi quello la sua teoria, ma che, più che uomo di scienza, fu un colto e amabile divulgatore, che ragionava con argomentazioni ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] concessi al B. stesso altri benefici in terra veneziana per un reddito, di almeno 1000 ducati 25561; P. A. Saccardo, La botanica in Italia. Materiale Per la storia di questa scienza,Venezia 1895, I, p. 21; Il, p. 14; Concilium Tridentinum,a cura d ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...