D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] " era il suo, non quello di Darwin, la cui scienza naturale della specie si era già prestata a più interpretazioni ideologiche sporgo dalla prua, mi sembra di traboccare", e andando per terra, ne Il Notturno: "volti, volti, volti, formati nella ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] reclamava l'indizione di un concilio ecumenico in terra tedesca. Facendo anche ricorso allo strumento della Cugnoni, "Atti della R. Accademia dei Lincei", memorie della classe di scienze morali, storiche e filologiche, ser. III, 8, 1883, pp. ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] ("allor che il sole / Ne la serenità di maggio splende") la terra gli appare un cimitero infinito (Ballata dolorosa, Presso l'urna di P cui è possibile la ripresa in una imminente era di scienza e di progresso civile, filtrando dunque quei miti in una ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] da credere che il suo parere, dato però in piena scienza e coscienza, sia stato determinante. Può infine darsi che ed i Regni e deve avere la preminenza ed il dominio su tutta la terra e su ogni anima. Quanto all'Impero, la Sede apostolica lo ha ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di ricordare, incontrò Alberico da Barbiano, impegnato nel recupero delle terre pontificie intorno al 1403 (Nogara, p. 171; A. e l'umanesimo veronese, in Atti e mem. dell'Accad. di agricoltura,scienze e lettere di Verona, s. 4, XVI [1915], p. 21); ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] di P. P. Vergerio ad E. …, in Atti dell'Acc. naz. di scienze, lett. e arti di Modena, s. 6., XIII (1971), pp. 139-150 CXXXV (1990), p. 24; Tiziano, Venezia 1990, p. 409; Uomini, terra e acque ... nel Polesine…, a cura di F. Cazzola - A. Olivieri, ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] colera a Roma il 1º sett. 1838, con grave danno della scienza e dolore degli amici, e prima di tutti del B., che in senatore dello Stato romano. L'età avanzata, la fedeltà alla terra ospitale, forse anche l'innata e acquisita prudenza gli fecero ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] ad attirare nei propri domini uomini esperti di navigazione e di scienze del mare, come nel 1604 sir Richard Gifford, mercante e spedizione in Brasile, nell'intento di stabilire in quella terra un avamposto commerciale toscano; ma la morte lo avrebbe ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] (ben altre potevano trovarne, con un po' più di scienza, il Colonna e i suoi amici) di fronte alla e a null'altro simile", concludendo con la lode della "unisonanza non più in Terra udita / onde crediam cento strumenti un solo" (Rime …, [1736], in G. ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] attraversato le Alpi (fine 1310) e viene "giù, discendendo di terra in terra, mettendo pace come fusse uno agnolo di Dio" (III, "che suggella definitivamente questa vittoria della buona e sana scienza nostra", fosse uscito proprio nel 1918. Nel 1870, ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...