TORNEO
F. Cardini
Il t. è, con la giostra, l'armeggeria, la quintana, la corsa e, più tardi, il carosello, una delle forme del gioco in origine militare che si praticava in tutta Europa 'in campo chiuso' [...] poemi celebravano le gesta dei cavalieri in torneo. Una scienza specifica, l'araldica, si sviluppò da queste pratiche.Violenza che chi cadeva nel corso di essi ricevesse sepoltura in terra consacrata. I predicatori inveivano contro i t. e narravano ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] del paesaggio, inteso quale strumento della scienza antiquaria e della cultura letteraria nella riscoperta per la sua inopinata scomparsa (il busto della divinità rovesciato a terra allo stato di frammento).
Il L. morì a Perugia nel dicembre ...
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ICONOGRAFIA e ICONOLOGIA
C. Frugoni
L'i. e l'iconologia usano l'immagine, sia essa òpera d'arte' o meno, come fonte storica sui generis per ricostruire il passato. Il significato dei due termini e la [...] fossero le linee d'una pagina, mentre devono essere 'visti' a terra, posati sul prato.Le immagini infine non vanno mai scisse dalle fonti possono far risalire - almeno nei tratti d'una scienza sistematica e consapevole - a prima dei lavori di ...
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URARTU
B. B. Piotrovskij
U. fu uno dei più grandi stati dell'Antico Oriente, fiorito dal IX sec. all'inizio del VI sec. a. C.; esso occupava la parte montuosa dell'Armenia nell'Asia Anteriore. La capitale [...] U., lo studio di questo antico regno, che è entrato nella scienza col termine assiro "Urartu" (il nome locale è Bia), è depositi di vino, con grandi recipienti conficcati nel pavimento di terra e di casse per il grano, depositi di brocche, molte ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] ". Tra i suoi studi ulteriori furono quelli delle scienze fisiche e matematiche, specie dell'idraulica, cui aggiunse che inondavano una vasta zona dell'abitato di Formicola in Terra di Lavoro. Ricevette onorificenze e riconoscimenti; fu accademico di ...
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paesaggio, pittura di
Antonella Sbrilli
La natura protagonista dell’opera d’arte
Anche se l’arte figurativa ha di solito posto in primo piano la rappresentazione di uomini e storie, la natura ha esercitato [...] e la natura è indagato sia nella letteratura sia nella scienza, anche tramite viaggi sempre più frequenti effettuati con scopi al cielo, l’inglese Constable che aveva dipinto le zolle di terra, le nubi, l’acqua come se fossero tangibili, il giapponese ...
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DE STEFANI, Vincenzo
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Verona il 6 marzo 1859 da Stefano e da Caterina Brizio. Compiuti gli studi classici, fu poi allievo di Napoleone Nani, all'accademia Cignaroli [...] Trionfo di Venezia) e nei quattro tondi che lo circondano, con allegorie dei suoi domini (Mare, Terra) e delle sue virtù (Sapienza e Legge, ovvero scienza e giustizia, cfr. Il Popoloromano, 6 sett. 1897; L'Illustrazione italiana, 5 sett. 1897, p. 159 ...
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CANTONI (Cantone), Gaetano
Ennio Poleggi
Figlio di Pietro e di Anna Maria Giannazzi, nacque a Genova nel 1743.
Pietro, nato nel 1710da Marc'Antonio e Angela Caterina Calvi, in una famiglia di costruttori [...] un trattato sulle funzioni dell'architetto e della sua scienza.
La direzione della fabbrica di palazzo ducale, affidatagli dalla sua città natale per andare a morire a Muggio, nella terra degli avi, non si sa esattamente in che anno.
Fonti e ...
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ASKLEPIEION (᾿Ασκληπιεῖον)
S. Ferri
Nome generico d'ogni santuario di Asklepios. La sua parte costitutiva, cioè il suo nucleo più antico, risulta generalmente di una fonte o pozzo con un altare chiusi [...] ἄβατον, distendeva spesso la pelle della vittima stessa a terra o su letti di pietra ivi preparati e cercava di Asklepios si fondava piuttosto sulla religione che sulla scienza propriamente detta, non era strettamente necessario che il sacerdote ...
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TAGETE (Tages)
G. Camporeale
Dèmone etrusco. La tradizione concorde ne fa un fanciullo dall'aspetto senile per la sua scienza, spuntato all'improvviso dalla terra nell'agro di Tarquinia, dinanzi ad un [...] , Gemmen, tavv. xx, 53; xxii, 1-9, 13), riferita in un primo tempo alla saga di Orfeo, la cui testa spunta dalla terra, è stata riferita recentemente alla saga di T.; così la raffigurazione sul coperchio di una cista prenestina del II sec. a. C. a ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...