BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di ricordare, incontrò Alberico da Barbiano, impegnato nel recupero delle terre pontificie intorno al 1403 (Nogara, p. 171; A. e l'umanesimo veronese, in Atti e mem. dell'Accad. di agricoltura,scienze e lettere di Verona, s. 4, XVI [1915], p. 21); ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] di P. P. Vergerio ad E. …, in Atti dell'Acc. naz. di scienze, lett. e arti di Modena, s. 6., XIII (1971), pp. 139-150 CXXXV (1990), p. 24; Tiziano, Venezia 1990, p. 409; Uomini, terra e acque ... nel Polesine…, a cura di F. Cazzola - A. Olivieri, ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] colera a Roma il 1º sett. 1838, con grave danno della scienza e dolore degli amici, e prima di tutti del B., che in senatore dello Stato romano. L'età avanzata, la fedeltà alla terra ospitale, forse anche l'innata e acquisita prudenza gli fecero ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] ad attirare nei propri domini uomini esperti di navigazione e di scienze del mare, come nel 1604 sir Richard Gifford, mercante e spedizione in Brasile, nell'intento di stabilire in quella terra un avamposto commerciale toscano; ma la morte lo avrebbe ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] attraversato le Alpi (fine 1310) e viene "giù, discendendo di terra in terra, mettendo pace come fusse uno agnolo di Dio" (III, "che suggella definitivamente questa vittoria della buona e sana scienza nostra", fosse uscito proprio nel 1918. Nel 1870, ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] 'intento di recuperare la previsione storica e di elaborare una "scienza della politica" che saldi organicamente teoria e prassi.
"La di Comitati operai e contadini; controllo operaio sull'industria; terra ai contadini" (La costruzione…, p. 520). Si ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] molti anni troncata" (Epist., IV, 227). Qualche po' di terra era rimasta, quand'egli era fanciullo, nella pianura di Casorate e Negri; e dopo la polemica col Rosmini, di filosofia: sulla Scienza nuova di Vico a proposito dell'opera di G. Ferrari Vico ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] studi scolastici, si formassero, nei confronti della terra siciliana, ossia di un luogo così fortemente segnato fu impegnato, fuori della Critica, nella costruzione della Filosofia come scienza dello spirito; e che, per parte sua, mentre svolgeva il ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] seguitò degenerò, si «corruppe» in lotta per la terra e per le ricchezze. Il popolo, che prima desiderava la prima deca di Tito Livio», in Atti dell’Acc. delle scienze di Torino, cl. di scienze morali, stor. e filologiche, XCVI (1961‑62), pp. 71‑178 ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] (canali di irrigazione) e per le comunicazioni via terra (strade e ferrovie) e via mare (porti di Buraggi, Il Consiglio di conferenza secondo nuovi documenti, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, cl. sc.morali, LXXIV (1939), 2, pp. 306-46; ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...