MERCER, David
Rosario Portale
Drammaturgo inglese, nato a Wakefield (Yorkshire) il 27 giugno 1928, morto a Haifa (Israele) l'8 agosto 1980. Di origine operaia, dopo gli studi d'arte figurativa al King's [...] allucinate, allegorie e parabole di angoscia pubblica e privata, i cui protagonisti sono personaggi individualisti, cinici, confusi, schizofrenici. Lo stile è turgido, vigoroso, tagliente, ricco di humour; assai frequente l'uso del flashback.
Fra le ...
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Psicologia
Leonardo Ancona
di Leonardo Ancona
Psicologia
sommario: 1. Introduzione: a) definizione; b) articolazione. 2. L'osservazione esterna: a) rilevazione psicofisiologica; b) comparazione del [...] potesse ritrovare qualcosa di analogo; cioè che tutti i soggetti magri e longilinei echeggiassero il modo di funzionare degli schizofrenici, quelli corti e grossi il modo dei malati circolari. Egli chiamò pertanto i primi schizotimici o asintonici, i ...
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sviluppo, disturbi generalizzati dello
Cristina Lalli
I disturbi generalizzati dello sviluppo rappresentano una classe di disturbi, biologicamente determinati, con esordio prima dei 3 anni, caratterizzati [...] come affetti da «disturbi autistici del contatto affettivo». Il termine autismo venne preso in prestito dall’ambito della schizofrenia: Eugen Bleuler nel 1911 lo impiegò per indicare il comportamento di chiusura ed evitamento dell’altro nei soggetti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psichiatria a orientamento biologico si origina in parte dalle controverse terapie [...] due giovani ricercatori Joyce Kovelman e Arnold Scheibel. Questi studi sembrano aver dimostrato in maniera definitiva che la schizofrenia è legata a un’alterata connettività delle fibre nervose e che quindi può essere il risultato di un neurosviluppo ...
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Depersonalizzazione
Bruno Callieri
Con il termine depersonalizzazione si indica una condizione psicopatologica, più o meno marcata e persistente, in cui il soggetto vive, quasi sempre penosamente, l'esperienza [...] .
La sindrome di depersonalizzazione si osserva tipicamente nelle depressioni, ma è rilevabile anche come lungo prodromo nelle schizofrenie o nelle epilessie temporali. Per l'insorgenza di questo fenomeno ha molta importanza la personalità premorbosa ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] parte dell'Ottocento e i primi del secolo successivo ‒ il cinema è invece prefigurato nelle allucinazioni degli schizofrenici e dei paranoici, cioè nella visione delirante della cosiddetta macchina influenzante, descritta in un saggio di Victor ...
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umorismo
La capacità (detta anche spirito, humour, wiz) di cogliere e di esprimere gli aspetti divertenti della vita; l’u. è oggetto di studio da parte di varie discipline, quali la linguistica, la filosofia, [...] mente i criteri razionali del pensiero. Qualora invece non si crei nella mente tale contrasto – come accade per es. negli schizofrenici che perdono la capacità di stabilire nessi logici, di distinguere tra cose e parole, tra concreto e astratto – non ...
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Riso
Bruno Callieri
Il riso è un'espressione, assai integrata dal punto di vista motorio-mimico, di sentimenti di allegria, euforia, ilarità, gioia, gaiezza, umorismo. L'unico animale che ride è l'uomo [...] tono muscolare causata da un accesso di riso), il riso 'che taglia le gambe' nonché il riso immotivato degli schizofrenici, che potrebbe quindi essere cerebrale, privo di un reale fondamento relazionale.
bibliografia
h. bergson, Le rire. Essai sur la ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] );
a. senza scopo o ‘di traverso’, nei confusi e nei perplessi; a. ripetitive, monotone, negli oligofrenici e negli schizofrenici. L’osservazione dell’a., espressiva e motoria è oggetto di particolare studio nella psicologia delletà evolutiva.
In ...
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Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] Sulla base degli studi più recenti, tra i disturbi mentali provocati da questa sostanza si possono citare: reazioni schizofreniche e paranoiche, depressioni psicotiche, reazioni di ansietà, stati di panico acuto; tra le reazioni a carico del sistema ...
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schizofrenia
schiżofrenìa s. f. [dal ted. Schizophrenie, comp. di schizo- «schizo-» e -phrenie «-frenia»]. – In psichiatria, psicosi dissociativa caratterizzata da un processo di disgregazione (dissociazione) della personalità psichica; si...
schizofrenico
schiżofrènico agg. e s. m. (f. -a) [der. di schizofrenia] (pl. m. -ci). – 1. Della schizofrenia, relativo alla schizofrenia: stato s.; disturbi schizofrenici. Riferito a persona (e per lo più sostantivato), affetto da schizofrenia,...