BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] di Livio. Il B. ha svolto anche un'importante attività di traduttore-annotatore di opere straniere (Daru, Ranke, Doellinger, Schiller, Cormenin, ecc.), nonché di editore degli scritti di Giannone, Botta, Colletta, Casti.
Fonti e Bibl.: Il materiale ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] , Udine 1966, pp. 184, 291; A. Ferraro, L. L. (1840-1919), in Founders of neurology, a cura di W. Haymaker - F. Schiller, Springfield, IL, 1970, pp. 233-237; E.C. Clarke, L. L., in Diz. biogr. della storia della medicina e delle scienze naturali ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] maggiori registi del tempo, distinguendosi in alcuni ruoli che le erano particolarmente propri.
Elisabetta in Maria Stuarda di F. Schiller (1958), Andromaca nell'omonima tragedia di J. Racine (G. Vaccari, 1960), lady Macbeth nel Macbeth diretto da A ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] 1813); I Cosacchi al Reno (libretto di Šachovskoj, 1814); L'Appaltatore Braskin (libretto di Šachovskoj, 1815); Semele (da Schiller, 1818, in collab. con F. Antonolini); Ivanhoe (Šachovskoj, da W. Scott, 1821); La Tempesta (libretto di Šachovskoj da ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] , del 1826 (Novi Ligure, collezione privata: Mazzocca, 1994, p. 175), desunto dalla Congiura dei Fieschi di Friedrich Schiller; o la gremita e "veronesiana" composizione della Maria Stuarda nel momento che sale al patibolo (Milano, collezione privata ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] L'assassinio di Nicola di Bernau e Rodolfo d'Asburgo che offre il suo cavallo al sacerdote, ispirato alla ballata di Schiller Der Graf von Habsburg (esposto anche all'Accademia di Berlino nel 1822).
Nel 1820-21, il C. incontrò il pittore di ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di tradizione (Corneille e Racine in Francia, S. Maffei e Alfieri in Italia) e aprì al dramma di W. Shakespeare e Fr. Schiller. Contro le regole del teatro classico, attaccò le unità di tempo e di luogo che strutturavano i testi in nome della ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] . Amadei, Cronaca... di Mantova, a c. di G. Amadei-E. Marani-G. Praticò, III, Mantova 1956, pp. 447-486 passim, 524; F. Schiller, Teatro tragico..., II, Firenze 1863, pp. 60, 159; C. Botta, Storia d'Italia…, IV, Lugano 1832, pp. 406, 408; L. C. Volta ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] ricca e profonda, ben al di là dell’erudizione che i contemporanei gli riconobbero. Che citasse Aristotele, Friedrich Schiller o un sonetto di Guido Cavalcanti, esprimeva nei suoi interventi, oltre a una certa civetteria, anche un’oratoria ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] si dà un giudizio riduttivo per il peso del momento intellettuale o didascalico su quello genuinamente lirico. Così da Alfieri a Schiller, da un certo Leopardi a Manzoni, da Flaubert a Baudelaire, a Mallarmé.
Proprio a partire dal 1920, che vedeva ...
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schilleriano
〈šile-〉 o 〈šille-〉 agg. – Relativo al poeta e pensatore ted. Johann Christoph Friedrich Schiller 〈šìlër〉 (1759-1805), alle sue opere e alla sua tematica: le tragedie sch., gli scritti sch. che trattano dei problemi estetici.
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...