BON, Laura
Sisto Sallusti
Nacque a Torino il 24 ott. 1825 da Francesco Augusto e da Luigia Ristori-Bellotti, ed era sorellastra di Luigi Bellotti-Bon. Esordì bambina nella compagnia Carlo Goldoni diretta [...] recitò in seguito al Theater in der Josephstadt di Vienna la Medea di C. Della Valle e la Maria Stuarda di F. Schiller (il Martini riferisce addirittura che la B., per poter recitare nella capitale austriaca, si presentava come mediatrice del re per ...
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MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] , mnemonica (ibid.): non amata, anche se ne sarebbe rimasta l’eco delle migliaia di versi mandati a memoria di Schiller, Goethe, Heine, Lenau, Rilke, accanto a quelli di Carducci, Foscolo, Leopardi, Pascoli, Dante. Pisino d’Istria è il luogo ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] , ma soprattutto con alcune apprezzate versioni da F. Grillparzer (I, 1, pp. 80-84; I, 6, pp. 437-443), L. Tieck (I, 6, pp. 319-357), F. Schiller (I, 7, pp. 70-77), F. Halm (I, 1, pp. 25-38; I, 2, pp. 180-191) e da H. Heine (II, 9, pp. 359 s.), del ...
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MORROCCHESI, Antonio
Teresa Megale
– Nacque a San Casciano in Val di Pesa, nel Chianti fiorentino, il 15 maggio 1768, da Francesco e da Marianna Zaccagnini, quarto di sei figli.
Su spinta paterna abbandonò [...] segno del contrasto tra furor e ratio, come prescrivevano la drammaturgia di Alfieri ma anche quella di Shakespeare e di Schiller.
Le recite fiorentine del fortunato Saul furono sedici, un numero che da solo non basterebbe a spiegare il mutamento di ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] Giovanni XXII, a cura di C. Guasti (Prato 1846, postuma); traduzione della Storia della guerra dei trent'anni di F. Schiller (Firenze 1822). Il B. scrisse anche alcuni drammi, L'amor virtuoso, La bottega del libraio, Salvator Rosa, L'avaro bugiardo ...
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BETTINI, Amalia
Ada Zapperi
Nacque a Milano il 15 ag. 1809 da Giovanni e Lucrezia Morra, attori drammatici. Educata a Napoli in un collegio francese, ne usci a tredici anni per darsi all'arte comica: [...] dell'attrice il suo repertorio, che andava dai drammoni francesi alle tragedie del Pellico (Igina d'Asti)e dello Schiller (Maria Stuarda),alle goldoniane Pamela nubile e Pamela maritata,alle farse.
Bibl.: Tributo di ammirazione e di affetto del ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] di Gujenna); Adelaide, opera comica (incompiuta, 1834); Maria Stuarda, opera seria in tre atti (libr. di G. Bardari, da F. Schiller, Napoli, teatro S. Carlo, 18 ott. 1834, anche come Buondelmonte con modifiche di P. Salatino); Gemma di Vergy, opera ...
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FERRARIS, Sebastiano Augusto (Arrigo Frusta)
Francesco Bono
Nato a Torino il 26 nov. 1875 da Vittorio e da Olimpia Perussia, seguì inizialmente le orme del padre - notaio come già il nonno e il bisnonno [...] scritturato dalla Ambrosio nel 1910). Numerosi furono gli adattamenti da opere letterarie italiane e straniere. Da alcune ballate di F. Schiller il F. trasse i film L'ostgggio (1909), L'andata alla fucina (1910) e lo stesso anno Il guanto, progetto ...
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SADOWSKI (Sadowsky), Fanny
Raffaella Di Tizio
SADOWSKI (Sadowsky), Fanny. – Nacque a Mantova il 12 novembre 1826 da Francesco, capitano polacco al servizio dell’Austria, e da Isabella Tacchi, originaria [...] benefica per i colerosi, recitarono insieme al teatro San Carlo nel III atto della Maria Stuarda di Friedrich Schiller.
Dopo un’interruzione delle rappresentazioni dovuta a un’epidemia di colera, nel 1855 fu ammirata accanto ad Achille Majeroni ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] (F. Guicciardini, C. Botta, P. Daru) e letteraria, attraverso letture di classici e di moderni (in specie A. Manzoni, F. Schiller, G. Leopardi e G. Berchet, più tardi U. Foscolo), coltivando l'amicizia con L. Carrer e la frequentazione del salotto di ...
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schilleriano
〈šile-〉 o 〈šille-〉 agg. – Relativo al poeta e pensatore ted. Johann Christoph Friedrich Schiller 〈šìlër〉 (1759-1805), alle sue opere e alla sua tematica: le tragedie sch., gli scritti sch. che trattano dei problemi estetici.
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...