Giullare (1a metà del sec. 13º), autore tra l'altro di un trattato di morale in forma di sirventese cantato che comincia Al nome di Dio è buono incominciare, di cui si ha una redazione latina di Iacopo [...] da Benevento ...
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Letterato (sec. 14º). Domenicano, scrisse Carmina moralia, una redazione latina del trattato di morale dello SchiavodiBari e trattati religiosi: Viridarium consolationis, Tractatus de articulis fidei, [...] Sermones de tempore, Commentaria in Lucam et Johannem ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] fanciulla ballerina segue la celebrazione della bellezza naturale e non artificiosa, nella quale si innestano due versi dello SchiavodiBari, mentre l'elogio del riso moderato svaria nell'aneddoto sulla donna che ride mostrando il dente mancante. Si ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] cui appartiene (e qui certo con ben più notevole rilievo culturale) il serventese dello Schiavo da Bari. Qualche esclusione è coatta, e può risultare lacerante. Colui di cui più si deplora l'assenza è lnghilfredi da Lucca, il più suggestivo latore ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] tribunale di Benevento dal 1247, Jacopo è autore dei Carminamoralia, un'ampia e autonoma rielaborazione latina in settecentoventiquattro versi delle settantasette lasse in sirventese che componevano i Proverbi del rimatore duecentesco Schiavo da Bari ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] carità e della fratellanza umana, così anche lo schiavo è soggetto di diritto e basta la minima offesa inflitta dal Italia meridionale e centrale, dove troviamo una schiera di poeti e di scuole talmudiche a Bari, Oria, Venosa, Roma e Lucca. Dall’ ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 131). Ma i cavalieri aretini, incuneatisi tra le schiere nemiche che rinculavano, rimasero isolati dal resto dei loro , Natura e limiti del rapporto di struttura e poesia nella critica dantesca, In Studi di storia letter., Bari 1950, pp. 95-174 ( ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] casi, nella confusione che segue alla scoperta dei due schiavidi essere fratello e sorella, ed alla loro fuga, Croce, La "commedia" del Rinascimento, in Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1946, pp. 251-263; L. Tonelli, L'amore nella Poesia e nel ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] da uno schiavo scita che, dopo essere stato liberato, si era messo a fare il pescatore e il ciabattino di pescatori in un Napoli-Verona 1947-69, ad Indices; E. Garin, L'Umanesimo italiano, Bari 1952, pp. 72 s.; G. Resta, L'epistolario del Panormita, ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] prova del suo genio polemico nelle Lettere contro Biagio Schiavo. Come appare dagli stessi nomi dei suoi amici e 449-458 e passim; A. Momigliano, La rivolta di Aristarco e B. nelle sue Lettere, in Studi di poesia, Bari 1938, pp. 93-104; M. Fubini, G. ...
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