CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] nozze Caimo-Buonamico, Bianchi-P. Du Bois de Davilac, Sofia-Schiavo-Leggio. Altre lettere al C. sono ed. in I. V 934; N. Spano, L'università di Roma, Roma 1935, pp. 42, 44, 338; U. Cosmo, Con Dante attraverso il Seicento, Bari 1946, pp. 120, 141 s ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] Nicola da Bari, Maria Maddalena, Caterina d'Alessandria e due santi carmelitani nel convento di S. di Firenze (catal.), Firenze 1952, p. 31 n. 54; A. Schiavo, Notizie riguardanti la badia di Passignano estratte dai fondi dell'Archivio di Stato di ...
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GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] schiavo "della disposizione fisica, della temperatura, delle circostanze e che so io!" (in data 2 ott. 1873, cit. da Alberti, p. 115); di Croce, G. G., in Letteratura della nuova Italia, III, Bari 1949, pp. 148-156; M. Apollonio, Storia del teatro ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] 32; F. Bellonzi, Le arti figurative, La mostra di scenografia, ibid., n. 8, p. 32;.R. 49; F. Mancini, L'evoluzione dello spazio scenico, Bari 1975, p. 103; P.L. Donati, Rivista , Bergamo 1977, p. 98; R. Schiavo-F. Galante, Olimpico vivo, Vicenza 1977, ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] siciliana, Palermo 1875, I, p. 166; D. Schiavo, Elogio di mons. F. E. C., in Archivio storico siciliano, Bari 1928, pp. 133 ss., 156 ss., 343, 345, 370 s., 387 s.; A. Vitello, F. E. C. e la sua opera ostetrica, in Atti e memorie dell'Accademia di ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] il giorno. Toccata Cefalonia, approdata la galea nella città di Circe, il 18 gennaio, nella chiesa di S. Maria, il G. battezza un ragazzetto arabo, una "puta" turca, una bambina "mora"; "schiavo" il ragazzetto, "comprate" a Rodi le due bambine: non ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] Raffaelli, Il teatro Comunale di Forlì nella vita musicale italiana, Forlì 1982, pp. 64 s.; R. Schiavo, Il teatro Eretenio tra teatro Alfieri di Asti, Bari 1989, p. 9; Inventario dell'Archivio stor. del teatro Regio 1816-1859, a cura di R. Cristofori ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] palazzo reale rispettivamente nel 1642 e nel 1643; Il schiavo del demonio, Il peccator pentito e L'elemosina, nella s.; B. Croce, I teatri di Napoli. Secolo XV-XVIII, Napoli 1891, pp. 130 s. e n. (la ristampa Bari 1992 reca un estratto dell'Incendio ...
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LOCATELLI (Loccatello), Basilio
Teresa Megale
Nacque molto probabilmente a Roma, dal tornitore Iacobo e da una Altabella, tra la fine del 1590 e l'inizio del 1591, dato che si desume dalla notizia del [...] di Plauto; Il finto schiavo dall'Olimpia di Della Porta e dall'Angelica di Fabrizio De Fornaris; Il finto servo da I Suppositi di L. Ariosto; Li furti da Il furto di S. Carandini, Teatro e spettacolo nel Seicento, Roma-Bari 1990, p. 151 n.; L. Zorzi, ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] 1741, in Epistolario, a cura di L. Piccioni, Bari 1936, p. 19), degno solo di compassione, coincise con l'aspra polemica che, intorno alla Scelta di sonetti, contrappose direttamente lui e i suoi sostenitori a Biagio Schiavo e ai suoi, ma che, molto ...
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